Stando a quanto denunciato via social dall’autorevole giornalista e scrittore meridionalista Marco Esposito, ieri, in sede parlamentare, il ministro per le infrastrutture Matteo Salvini ha ammesso, di fatto, di non avere completato l’iter per l’attuazione del Fondo di perequazione infrastrutturale a favore del Mezzogiorno, istituito precedentemente dal governo Draghi.
Dunque, in altri termini, Salvini ha confessato di avere “scippato” al Sud 4 miliardi di euro e passa da utilizzare per trasporti, sanità, istruzione ed acquedotti. Basterebbe questo a fare insorgere un popolo consapevole dei propri diritti disattesi, ma, evidentemente, giù al Sud non lo siamo, essendo stati colonizzati non solo dal punto di vista politico, economico, e finanziario, ma anche dal punto di vista mentale e culturale. Svegliamoci!
