Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro, ricorda la figura e l’opera del filosofo Ernesto Paolozzi, scomparso di recente per un malore improvviso.
In memoria di Ernesto Paolozzi
Al Suor Orsola aveva insegnato filosofia moderna e contemporanea per un trentennio, contribuendo a formare alla passione per il pensiero libero e per la sua storia generazioni di allieve ed allievi. Aveva anche insegnato su mia richiesta storia e Filosofia nel Liceo Classico delle nostre scuole. Comunicativo, ironico, colto era amatissimo dalle studentesse e dagli studenti.
Ernesto era un amico, un filosofo di razza formatosi alla scuola esigente di Raffaello Franchini ed al metodo storico di Benedetto Croce.
Era anche un uomo semplice, un papà affettuoso ed un cittadino capace di portare nelle istituzioni il senso vero di un pensare che si faceva azione.
Come Croce aveva presieduto a lungo la Commissione per la toponomastica del Comune di Napoli e come lui aveva fatto di tutto per conservare alla città almeno nei nomi dei luoghi la ricchezza della sua storia. Ci mancherà. Mancherà alla Città che ha amato (anche nella squadra di calcio) e che ha servito con passione.
Lucio d’Alessandro
