La tragedia di Giulia Cecchettin, ha scosso l’Italia intera, e non poteva non scuotere la scuola che può e deve dare una mano per contrastare il fenomeno.
Il liceo di Giacomo davanti a questa tragedia si ferma per riflettere. Martedì 21 novembre 2023, si osserverà un minuto di silenzio, e si dedicherà parte della mattinata alla riflessione all’interno delle classi con l’aiuto degli insegnanti per parlare e prendere consapevolezza di cosa sia la violenza di genere.
Di seguito il comunicato integrale.
“La scuola non può stare in disparte a guardare!
Si è consumata in questi giorni un’ennesima tragedia assurda , inconcepibile, a danno di una ragazza, una giovane donna come le nostre figlie, le nostre studentesse, Giulia Cecchettin, con tanti sogni da realizzare, un sorriso sulle labbra e la gioia della vita, stroncata da chi le aveva dichiarato amore… un amore che si è rivelato altro, perché capace di umiliare, picchiare, trascinare, gettare con un calcio, accoltellare e scappare!
Autore della tragedia, Filippo Turetta, un ragazzo, come i nostri figli, i nostri studenti, un giovane universitario, un ambiente apparentemente “sano”.
Ciò che è incomprensibile è che Giulia non ha dovuto difendersi da uno sconosciuto, da un bruto o da uno psicopatico, ma ha dovuto aver paura di un ragazzo che conosceva, che frequentava, con cui ha condiviso studi ed esperienze, al quale voleva prestare aiuto per superare la loro relazione sentimentale finita.
Come s’impara ad amare?
La scuola è il luogo in cui si aiutano le studentesse e gli studenti a sbocciare come esseri umani, non a diventare mostri!
La certezza della pena, la vera giustizia , sicuramente … ma l’educazione all’affettività e al rispetto, la partecipazione attiva delle famiglie, il dialogo, l’impegno delle Istituzioni sono gli strumenti giusti e ormai ineludibili per combattere ogni forma di violenza sulle donne.
Tutta la comunità scolastica del Polo Liceale “Salvatore Di Giacomo”, martedì 21 novembre 2023, osserverà un minuto di silenzio, e dedicherà parte della mattinata alla riflessione all’interno delle classi con l’aiuto degli insegnanti per parlare e prendere consapevolezza di cosa sia la violenza di genere.
Seguiranno iniziative coordinate dai rappresentanti di Istituto… la scuola non può
stare in disparte a guardare!”
La comunità scolastica
del Liceo di Giacomo