Nel solco della tradizione pedagogico-civile del meridionalismo classico finalizzata alla formazione delle élites sui problemi relativi alla questione merdionale, l’impegno profuso nel corso degli ultimi decenni dal giornalista e saggista Marco Esposito non solo mira a formare le classi dirigenti, ma, soprattutto, punta a favorire una più ampia e diffusa presa di coscienza nell’opinione pubblica meridionale delle cause, delle nuove forme e dei possibili rimedi dello storico divario tra “le due Italie”.
Nel condividere sul suo profilo facebook personale la locandina dell’incontro-dibattito su “Un Paese, due scuole: questione meridionale e autonomia differenziata“, che si terrà mercoledì 7 febbraio, ore 9, presso il Liceo “Brunelleschi” di Afragola, il valente giornalista napoletano, premio internazionale “Guido Dorso” 2019 per il suo ancora oggi fondamentale Zero al Sud, scrive: “Lezione civile di articolo 3. Discriminare per residenza non è meno grave delle discriminazioni per sesso o per colore della pelle. Ricordiamolo scuola per scuola”.
