In occasione del suo tour napoletano di venerdì 5 aprile, il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnnr, Raffaele Fitto, ha rilanciato la Zes unica per il Sud con una cabina di regia centralizzata presso il suo dicastero romano, in quanto, secondo il suo parere, “la logica delle otto piccole Zes sarebbe del tutto inadeguata alla sfida che abbiamo davanti”. Nel frattempo, avanza alla Camera l’approvazione finale del ddl Calderoli, preludio all’autonomia regionale differenziata, che eleva la nefasta filosofia, nefasta per l’intero sistema-Paese, del piccolo è bello a riforma costituzionale. Dunque, il disegno politico a cui mira il magnifico duo Fitto-Calderoli è quello di garantire l’autonomia al Nord, mentre si realizza il centralismo al Sud. Due Italie, due pesi e due misure.
