È in corso Il Festival del Cinema di Roma ed anche Cercola è li. In mezzo a celebrity nostrane e star internazionali, Domenico Visone, hair stylist da più di 20 anni del mondo della moda, del cinema e dello spettacolo, è approdato da Cercola al Festival del Cinema di Roma e ci racconta la sua esperienza. Oltre ad essere l’hair stylist personale di Manuela Arcuri, vincitore a settembre del premio Caput Mundi per le eccellenze italiane nella moda, Domenico cura l’immagine di altri personaggi come Francesca Giuliano protagonista del programma di Paolo Bonolis “Avanti un altro”.
Domenico raccontaci il Festival dal tuo punto di vista professionale. -“E’ un’esperienza impegnativa e allo stesso tempo soddisfacente, ci sono tante personalità e celebrity che arrivano a Roma per questo Festival. Io qui ho curato l’immagine di Francesca Giuliano, una delle protagoniste di Avanti un altro. Però io sono a Roma pure per Manuela Arcuri, perché è qui per uno shooting, per un corto che andrà poi al Festival di Torino “Domina”“. Che persona è Manuela Arcuri? -“E’ una ragazza solare, seria, molto disponibile per il pubblico e per tutte quelle iniziative che riguardano il sociale. È una mamma meravigliosa, chioccia, si è fermata per un periodo per poter star vicino a suo figlio e ora sta per ripartire alla grande”.
Quali sono le tendenze di quest’anno? –“Le tendenze del 2024 vengono dalla Fashion week di Milano e quindi dagli stilisti che hanno riportato sulle passerelle colori forti come i rossi e i rame, si ritorna di nuovo alle extension con l’applicazione di diverse tecniche e ai tagli pari”.
Come sei riuscito ad arrivare a questi livelli? –“Io ho iniziato nella moda tanti anni fa a Milano. Oltre al negozio a Cercola mi sono sempre dedicato anche al cinema, teatro e spettacolo. Non è stato facile, poi ho partecipato ad un concorso a Perugia e li è partito tutto: ho vinto un servizio per Dolce e Gabbana, da li poi ho conosciuto persone dello spettacolo e sono andato avanti”.
A cosa hai rinunciato? –“Ho rinunciato a tanto. Per poter arrivare a questi livelli bisogna fare tante rinunce ed essere disponibile, soprattutto all’inizio perché basta un no e ci sono altre 10 persone dietro che aspettano un tuo errore”.
Si parla spesso di razzismo in diversi ambiti lavorativi, qual è la tua esperienza? -“Io nel mondo della moda, del cinema e del teatro non l’ho mai incontrato, da parte di nessun personaggio o produttore o chi c’era dietro le quinte. Forse un certo disagio nei miei confronti l’ho avuto da parte di colleghi di altre città ma no da persone dello spettacolo”.
Un consiglio che vuoi dare ai giovani che si approcciano o vorrebbero approcciarsi a questo mondo? –“Dico di non mollare mai. Io ho ricevuto tantissime porte in faccia nel corso della mia carriera ma non ho mai mollato e dopo tanti anni ho avuto i risultati sperati. Inoltre devi dimostrare non solo di essere bravo nel lavoro, ma bisogna impegnarsi seriamente in ciò che si fa”.
