Mostrano già i primi effetti sul territorio le attività delle Guardie Ambientali. Dal 25 giugno ad oggi gli ispettori, che hanno ricevuto gli incarichi dal Sindaco Giorgio Zinno, hanno messo in campo un’efficace attività di prevenzione, ma anche di repressione nei confronti di chi si ostina ad attuare comportamenti incivili, depositando rifiuti in luoghi ed orari non conformi e lasciando deiezioni canine dei propri cani sui marciapiedi. Elevate anche le prime sanzioni nei confronti di alcuni residenti sorpresi a sversare sacchetti di spazzatura in pieno giorno in luoghi non idonei, come accanto alle campane del vetro. Mentre altri, alla vista degli ispettori ambientali, hanno ripreso il proprio sacchetto che, stavano per lasciare in strada contro ogni regola, e lo hanno riportato a casa.
“Gli interventi dei nostri ispettori ambientali non mirano alla repressione attraverso le sanzioni, – spiega il Sindaco Giorgio Zinno – ma esse diventano necessarie quando la sensibilizzazione non viene recepita e si danneggia il nostro territorio”.
Inoltre stanno proseguendo gli interventi di lavaggio delle strade, con profumatori che neutralizzano anche gli odori degli impianti fognari; Le attività che seguono un calendario già stilato fino a settembre, si svolgono ogni giorno a partire dalle 5 del mattino. Infine prosegue anche la pulizia ordinaria delle caditoie, nonchè quella straordinaria, in luoghi che necessitano di maggiori interventi.
“Stiamo mettendo in campo ogni attività necessaria dal punto di vista ambientale per migliorare il nostro territorio e garantire una città sempre più vivibile, con aria e strade pulite –continua – ma d’accordo con l’assessore Carlo Sarno, non mi stancherò mai di ribadire che molto dipende dai nostri comportamenti quotidiani.
Infine è stata inaugurata due giorni fa anche la seconda Casa dell’Acqua in via Cappiello. Una scelta green con benefici sull’ambiente e vantaggi economici per la comunita’.
“Ogni gesto compiuto secondo la logica dell’egoismo e non in base a principi di salvaguardia della cosa comune – conclude il Primo Cittadino – comporta un danno per la nostra amata città e per tutta la comunità. In questo periodo di caldo estremo poi, è bene porre maggiore attenzione. Sforziamoci di essere ancora più collaborativi e dimostriamo amore per la nostra bella San Giorgio a Cremano.