Nonostante il fatto che Luigi Di Maio, grazie alla dettagliata relazione tecnica del Dipartimento della Presidenza del Consiglio, per ora sia riuscito a sventare il tentativo di “furto con destrezza” di 190 miliardi di euro di spesa ministeriale organizzato dalla “Padania” ai danni delle Regioni meridionali, a Napoli, “Capitale” etica, politica e culturale della mobilitazione contro quella che oramai è nota come la “secessione dei ricchi”, continuano ad essere promosse iniziative di denuncia, di quello, che, in realtà, è il tentativo di “istituzionalizzare” e di “legalizzare” la subordinazione finanziaria, economica, sociale e culturale del Mezzogiorno, per ridurlo definitivamente a conclamata “colonia” “interna” ed “estrattiva” del “virtuoso” Settentrione.
Oggi pomeriggio dalle ore 17:30 alle ore 19:30 a Piazza del Plebiscito, angolo Piazza Trieste e Trento/via San Carlo, si terrà un “flashmob con volantinaggio per protestare contro il progetto di regionalismo differenziato e la secessione dei ricchi”, che “legittima ‘l’egoismo fiscale, lasciando le ricchezze nei territori dove si formano: indebolisce la possibilità di investire nelle aree del Paese dove serve”.
All’evento, promosso dall’instancabile professore ordinario di Informatica Giuliano Laccetti in qualità di responsabile di Università, Scuola e Cultura della Segreteria campana di “Articolo UNO Mdp”, hanno aderito e parteciperanno anche associazioni, comitati, politici ed autorevolissimi studiosi e docenti universitari da tempo impegnati a contrastare lo sciagurato disegno “eversivo” che mira a staccare la “locomotiva” settentrionale dai “vagoni” meridionali.
Come specificato in un comunicato pubblicato dallo stesso Laccetti, all’iniziativa, che intende sensibilizzare la cittadinanza, fino ad ora hanno aderito: “Mario Coppeto, consigliere Comune Napoli; Guido De Martino, già parlamentare; Marco Esposito, giornalista-scrittore; Alberto Lucarelli, docente universitario; Salvatore Lucchese, pubblicista e ricercatore CIRNM; Eugenio Mazzarella, docente universitario, già parlamentare; Massimo Villone, docente universitario emerito, già parlamentare; il Comitato “G. Salvemini”; l’Associazione “G. Dorso”; l’Associazione Alleanza Istituti Meridionalisti”.
“Tra gli altri, – prosegue il comunicato – saranno presenti: Melina Cappelli, docente universitario; Francesco Saverio Coppola, segretario Associazione “G. Dorso”; Francesco Dinacci, segretario provinciale “Articolo UNO”; Ciro Esposito, responsabile Scuola e Cultura del Comitato “G. Salvemini”; Michele Gravano, già dirigente CGIL; Ernesto Paolozzi, docente universitario; Massimo Paolucci, già parlamentare e parlamentare europeo; Teresa Panico, docente universitario; Arturo Scotto, già parlamentare; Luigi Sica, assessore V Municipalità; Anna Starita, Associazione “Futuro Prossimo”; Franco Vittoria, Direzione Nazionale PD”.
“La proposta,– conclude Laccetti – come primo esito del costituito ‘Coordinamento Metropolitano Contro il Regionalismo Differenziato’, aperta a tutti, è avanzata dai Compagni di “Articolo UNO” e dell’Associazione “Futuro Prossimo”.
28/06/2019 – Salvatore Lucchese
