Un calendario ricco di eventi quello presentato a Massa di Somma, ai piedi del Vesuvio, in provincia di Napoli nell’ambito della rassegna “La Cultura si fa strada, Apericult” che si svolgerà nei mesi di giugno, luglio e settembre sul territorio comunale, proponendo quattro incontri culturali di poesia, narrativa e saggistica, in clima rilassato e intimo teso a ricreare la giusta atmosfera per dialogare con gli autori, confrontarsi e ascoltare buona musica.
La rassegna ha una connotazione fortemente territoriale e, contemporaneamente, una vocazione multiculturale, essendo tesa allo sviluppo e all’implemento delle risorse sociali, culturali ed economiche del territorio di Massa di Somma, nell’ottica, però, di una più ampia volontà di incontro, scambio ed integrazione con le culture altre che si muovono e crescono nel nostro contesto sociale e territoriale.
Si riconosce l’importanza, in tempi di omologazione, di approfondire e proteggere le nostre origini e la nostra identità specifica, a partire dal bagaglio culturale collettivo che ci radica a un territorio e alle sue abitudini. Questa attenzione rivolta al proprio patrimonio culturale è l’operazione necessaria per accogliere, successivamente, l’altro e la sua narrazione alternativa e per avviare in dialogo onesto e consapevole delle reciproche diversità e ricchezze. Il concetto di identità umana supera e contiene quello di identità culturale, resta da intendere che una identità umana deprivata dell’identità culturale non è più riconoscibile come tale.
Assecondando questa visione, la rassegna si svolgerà presso le caffetterie locali, come segno tangibile di una volontà reale di essere in strada, tra la gente, nei luoghi dove essa vive e si confronta, si incontra e crea quegli spazi indispensabili per percepirsi come comunità.
La rassegna si apre, in giugno, con la presentazione del libro “Made in Naples” di Angelo Forgione, per raccontare e rivivere la storia, le tradizioni e i costumi della nostra terra, approfondendo il valore della provenienza e del legame con uno spazio fisico che diviene luogo specifico di identità e cultura.
In luglio si discuterà di poesia, ancora percorrendo la strada dell’interazione tra specificità ed integrazione, attraverso letture poetiche delle opere “Utopia Fuggiasca” di Federica Giordano e “Ifigenia siano noi”, antologia poetica in cui sedici poetesse di nazionalità diversa riflettono assieme sul tema del sacrificio.
A settembre è previsto un primo incontro con Ferdinando di Dato, per discutere di aspetti storico-sociali specifici del Mezzogiorno, rendendo la ricerca storiografica accessibile anche ai non addetti ai lavori, per poi concludere a fine settembre con uno spazio dedicato alla poesia di due autori vesuviani – Giuseppe Vetromile e Melania Panico – la cui opera ha ricevuto importanti riconoscimenti nazionali da parte della critica di settore.
Ogni evento sarà accompagnato dalle musiche di Ciro Formisano, maestro dell’improvvisazione e della sperimentazione musicale, capace di unire, elegantemente, folklore e ritmi moderni.
Di seguito il programma completo:
16 giugno ore 19:00, Bar Paninoteca Bella Mbriana, C.so Tullio Boccarusso
7 luglio
ore 19:00, Vanity Deluxe Bar, C.so Pirandello
IL SACRIFICIO E L’UTOPIA, Letture poetiche dalle opere “Ifigenia siamo noi” e “Utopia fuggiasca”, in dialogo con gli autori: Vanina Zaccaria e Giuseppe Vetromile
Interverranno: Federica Giordano, Rita Pacilio, Lucianna Argentino, Vera Mocella, musiche di Ciro Formisano e Riccardo Prencipe (Corde Oblique)
5 settembre ore 19:00, Enoteca Bollicine al Corso, C.so Boccarusso
Presentazione del libro NAPOLI, PASQUALE TURIELLO E “LA RASSEGNA AGRARIA, INDUSTRIALE, COMMERCIALE, POLITICA” DI EDUARDO CAPUANO (1892-1910) di Ferdinando di Dato, musiche di Ciro Formisano
29 settembre ore 19:00, Crystal Bar Piazza dell’Autonomia
INCONTRI D’AUTORE, letture poetiche dalle pere “Congiunzioni” e “Rimarginature” di Giuseppe Vetromile e “Campionature di Fragilità” di Melania Panico, in dialogo con gli autori: Vanina Zaccaria, musiche di Ciro Formisano