Il mondo del calcio si ferma. Notizia choc, Davide Astori il capitano della Viola è deceduto. Il procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, comunica che il calciatore sia deceduto per un arresto cardiocircolatorio per cause naturali.
Tantissimi i messaggi che hanno intasato le chat e, il social network, dichiarazioni dei suoi ex allenatori, compagni di squadra, di nazionale, amici di “Asto”, un vero guerriero in campo un ragazzo dolcissimo fuori, così come lo descrive Massimiliano Allegri “ allenarlo è stato un privilegio, mancherà a tutti”. La prima gara che doveva essere disputata era Genoa Cagliari, dove con i rossoblù Davide aveva giocato per sei stagioni.
Diego Lopez, allenatore ed ex compagno dei sardi alla notizia della tragedia è stato colpito da un lieve malore, a Firenze all’esterno dell’Artemio Franchi, i tifosi viola hanno dedicato uno striscione per il loro capitano. Ogni squadra di calcio si è associata al dolore dei familiari e della giovane compagna Francesca Fioretti che aveva regalato a Davide una bimba di due anni, Vittoria. Incredulo tutto il mondo sportivo davanti a questa terribile notizia, il medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito “ quello che è successo deve dare uno stimolo a noi medici per capire e prevenire queste cose, in Italia siamo all’avanguardia sulle morti improvvise, ma è durissimo apprendere per noi classe medica di queste situazioni, ci sono patologie, come quella di Morosini, dette miocarditi batteriche che sono silenti e non risultano dagli esami di rito, non si riescono ancora a prevederli”. Vicini alla famiglia, alla compagna e ai tifosi viola che hanno perso un simbolo, una bandiera, il capitano.