Il quotidiano “Libero” non perde occasione per alimentare lo “sputtanapoli”. Nell’annunciare l’imminente conquista del terzo scudetto da parte della squadra partenopea, così titola: “La festa scudetto pagata col reddito di cittadinanza”.
Un titolo che è un concentrato di pregiudizi antinapoletani ed antimeridionali rispetto ai quali se la stragrande maggioranza delle stesse sedicenti élites meridionali rimane del tutto indifferente, in quanto prona ai poteri forti settentrionali pur di perseguire i propri biechi interessi “particulari”, la stessa cosa non accade per i lettori stranieri, ai quali subito balzano agli occhi i toni razzisti e discriminatori del giornale “Libero”.
Sul tema è intervenuto il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che, tramite social, ha osservato: “All’estero non sanno del Razzismo di Stato che da 162 anni opprime i meridionali. Quando lo notano non si capacitano di quanto sia razzista e miserabile questo paese che odia Napoli e discrimina i cittadini (considerati alla stregua di sudditi di serie C) di quella che da sempre il Nord considera una propria colonia interna”.
“È il meccanismo – ha proseguito Cuccurese – senza il quale non si sarebbe imposta l’Autonomia differenziata, una vergogna per una repubblica che non sia delle banane e che porterà inevitabilmente alla fine dell’unità del paese. Tutto questo odio razzista verso il Mezzogiorno e di classe verso i poveri è sublimato dalla prima pagina di oggi di Libero, un giornale che da sempre fa dell’odio di classe e del razzismo verso il Mezzogiorno il suo tratto distintivo”.
“La cosa più ripugnante – ha concluso Cuccurese – è che questo foglio propagandista di odio si sostiene grazie anche ai meridionali visto che accede al finanziamento pubblico alla stampa (di regime)”.
