Nell’età “liquida” della globalizzazione turbo-capitalista declinata in chiave neo-liberista, le società sono attraversate da processi di trasformazione sempre più continui e repentini, che, spesso, sono alla base di vecchie e nuove urgenze ed emergenze da dovere fronteggiare e gestire non solo dal punto di vista politico-istituzionale, ma anche da quello culturale, etico ed educativo.
L’inasprirsi delle diseguaglianze economiche, con il loro portato di frammentazione sociale e povertà educative, la questione ecologica nelle sue relazione con paradigmi di crescita-produzione-consumo da rivedere profondamente anche rispetto alla mentalità ed all’immaginario, le differenze di genere, spia di società più o meno emancipate, l’incontro/scontro tra culture diverse in uno spazio/tempo sempre più compresso, la diversificazione dei percorsi esistenziali di soggettivazione/singolarizzazione, la molteplicità delle forme d’intelligenza, degli stili e dei disturbi dell’apprendimento ed il moltiplicarsi delle agenzie formative, formali, informali e non formali, caratterizzano gli odierni sistemi socio-economici e politico-culturali sempre più variegati, intrecciati e complessi.
Sistemi complessi ed emergenze che, dal punto di vista pedagogico-educativo, trovano il loro precipitato nella formazione iniziale ed in itinere di insegnanti capaci di dare loro delle risposte sul piano della progettazione, della realizzazione e della gestione di adeguati percorsi didattico-educativi sia rispetto ai contenuti sia relativamente alle metodologie d’insegnamento-apprendimento.
Per venire incontro a questa fondamentale e sempre più discriminante esigenza formativa di docenti e di educatori che siano all’altezza di sapere affrontare le sfide del XXI secolo, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli ha bandito il Master di specializzazione biennale di II livello: “Docente professionista. Gestione delle emergenze educative e progettazione formativa in ambito scolastico ed extrascolastico”.
Frutto di un rigoroso lavoro di ricerca teorica e progettazione formativa svolto dal Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione, diretto dal prof. Enricomaria Corbi, dal Centro di Lifelong Learning, diretto dal prof. Fabrizio Manuel Sirignano, e dal Centro di Ateneo per la Ricerca Educativa e per l’Alta formazione degli insegnanti e degli educatori, diretto dal Rettore Lucio d’Alessandro e dal prof. Enricomaria Corbi, il Master, di 3000 ore e 120 CFU, si rivolge a laureati ed a docenti già in servizio con l’intento di fornire loro competenze specialistiche per fronteggiare in modo adeguato le emergenze didattiche ed educative presenti nello scenario dell’attuale società complessa.
Inoltre, come viene specificato nel Bando: “Oggetto di studio e riflessione saranno, tra l’altro, le problematiche nuove che la società complessa pone alla scuola, con interventi formativi ‘mirati’ per la piena inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali – studenti con disabilità, con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, svantaggi socio-linguistici-culturali – la consulenza pedagogica in ambito scolastico per gli studenti e le famiglie, l’intercultura e il bilinguismo, l’educazione alla salute, il ruolo delle nuove tecnologie nei processi di insegnamento/apprendimento, il rapporto educativo nell’ottica del sistema formativo integrato, l’intervento pedagogico nei contesti a ‘rischio’, nonché saranno forniti spunti per una progettazione didattica da realizzare sul campo”.
La scadenza per l’iscrizione al Master, che conferisce anche i 24 CFU per l’accesso ai concorsi nella scuola, è fissata per lunedì 10 febbraio 2020.
02/02/2020 – Salvatore Lucchese
