21.7 C
Napoli
17 Maggio, 2024

Una ripresa post Covid ma non per tutti : il settore della musica e degli eventi lasciato solo al suo destino circondato da innumerevoli normative .



Dopo il periodo di lockdown, seguito da innumerevoli riprese a piccoli passi, perdura ancora uno stato di abbandono per uno dei settori praticamente dimenticato dalle istituzioni : il mondo della musica.

Niente concerti, niente feste di piazza, ancora niente discoteche e gli eventi quasi nella totalità rimandati, una situazione che vede penalizzata la categoria degli artisti che, soprattutto nella bella stagione, avrebbero dovuto lavorare a pieno regime.

Un’intero sistema, che va dal cantante al suo staff, passando per il service ed il management lasciato alla deriva, senza che lo Stato abbia al momento ancora stanziato un bel niente per la categoria ma ha concesso un minimo di ripresa troppo sommerso da regole che invitano a desistere.

A parlarcene è il cantante neomelodico, Alfio Lombardi  un’ artista che negli anni ha saputo affermarmarsi, in Campania dapprima e nel resto della bella penisola poi , mettendo su un gruppo che da sempre ha portato in giro la tradizione canora partenopea, un gruppo dal nome Orchestra all’ Italiana che ha riempito le piazze tra musica napoletana e i migliori pezzi di Renzo Arbore come cover band

.

“Seppur concessa la possibilità di poter esibirsi in un evento, concerto o festa di piazza, troppe sono le norme da applicare tanto da indurre a desistere dall’organizzare e rimandare a tempi migliori.

I costi sarebbero eccessivi da sostenere se solo basti pensare a come dover organizzare una piazza per osservare le regole di distanziamento, i percorsi, le sedute distanziate e la notevole riduzione di spettatori.

È un periodo non facile, dove si sono visti sfumare tutti gli impegni e accordi presi con mesi e mesi di anticipo.

Un periodo che è stato duro per tutti, per tante categorie ma forse ancor più per la categoria come la mia che degli assembramenti, dei momenti di condivisione, delle feste ne fa’ mood essenziale.

C’è da sottolineare come lo stato, i governi regionali, abbiano letteralmente dimenticato un settore come questo, dimenticando che un artista non è solo, non si ferma da solo ma con lui un intero sistema, il suo staff, il service ecc tutte persone che hanno un filo conduttore e tutte allo stesso modo rimaste ferme. ”

Queste alcune delle riflessioni di Alfio durante una breve chiacchierata tra una diretta e l’altra sui social, un modo come tanti che ha adottato per stare vicino ai suo fans.

Oltre ai fans, Alfio si è dedicato anche alla beneficenza sostenendo un associazione che si occupa di amici a quattro zampe con la messa a disposizione di suoi CD.

Alla domanda di cosa si aspetta in futuro con carica positiva ha risposto :

“una ripresa per tutti ed un ritorno ad una normalita’ responsabile, che questo difficile periodo possa quanto prima diventare un ricordo.

… C’è bisogno di positività.”



Potrebbe interessarti anche

Ultimi Articoli