“Ti ammazzo, ti do fuoco con la benzina, ti taglio l’altra gamba e ti metto sulla sedia a rotelle”. Il caso di Torre del Greco è un’esemplificazione drammatica delle violenze legate alle relazioni sentimentali. A Torre del Greco, una donna disabile di 46 anni è stata vittima di minacce estreme da parte del suo ex compagno, un uomo di 50 anni con precedenti per comportamenti violenti.
Dopo una relazione di soli otto mesi, il uomo ha iniziato a perseguitare la donna, minacciandola di violenza fisica, addirittura di darle fuoco con la benzina e tagliarle l’altra gamba.
Dopo essere stata cacciata da casa dopo un solo mese di relazione, la vittima si è trasferita dai genitori, ma l’uomo ha continuato a perseguitarla attraverso la creazione di numerosi profili social.
Il culmine di questa persecuzione è arrivato la sera dell’Epifania quando l’uomo, sotto l’effetto di droghe, si è presentato a casa dei genitori della donna. I carabinieri sono stati chiamati a intervenire e hanno arrestato l’uomo per atti persecutori. +
Durante la perquisizione della sua abitazione, è stata trovata una dose di cocaina.
Questo caso mette in luce la gravità delle violenze legate alle relazioni di coppia e sottolinea la necessità di un intervento tempestivo delle forze dell’ordine per proteggere le vittime da situazioni di pericolo.
La storia sottolinea anche la complessità delle dinamiche di violenza domestica e la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema.