Lo scorso venerdì 13 ottobre ha avuto luogo, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la finale della Start Cup Campania 2017.
Il concorso ha avuto l’obiettivo di promuovere la ricerca scientifica e l’innovazione mettendo a confronto diversi progetti e business plan realizzati dai giovani universitari di tutta la Campania.
Le nuove applicazioni proposte sono state giudicate dai rappresentanti degli Atenei promotori (tra cui Università degli Studi di Napoli Federico II, L’Orientale, Parthenope e Università degli Studi Suor Orsola Benincasa) che hanno dunque scelto il vincitore.
La competizione si inserisce tuttavia nel contesto del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI). I giovani protagonisti di questo grande evento hanno quindi la possibilità di confrontarsi con professionisti e investitori pronti a finanziare il loro progetto e a portare avanti nuove idee di Business che rivoluzioneranno il mercato del futuro.
Durante la premiazione di venerdì scorso, il primo posto è stato assegnato a R-Factory Team della Federico II.
Il gruppo ha proposto un progetto che consente il tracking di beni mobili registrati, attraverso un chip integrato nel bene stesso, con lo scopo di contrastare il traffico di merce rubata/contraffatta.
Nell’attesa dell’evento finale, previsto agli inizi di Novembre, è innegabile l’opportunità offerta ai giovani e l’importanza di valorizzare queste iniziative: «Per la prima volta – ha detto l’assessore regionale con delega alle Startup Valeria Fascione – stiamo andando tutti nella stessa direzione. Abbiamo potenzialità incredibili e stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti per aiutare le startup a crescere».