Come ogni inizio anno scolastico, molti aspiranti docenti si apprestano ad inviare le cosidette MAD (messe a disposizione).
Vediamo cosa sono e come funziona il loro invio.
- si inviano per ottenere supplenze nelle scuole quando si esauriscono le graduatorie d’istituto
- chi e’ inserito in gps non puo’ inviare mad
- si possono inviare mad in numero illimitato di scuole e province (in questo caso c’è una nota contorta del miur, ma non esiste nessuna sanzione nel caso di mad in più province) bisogna solo ricordare che se si dovessero accettare supplenze in due province diverse, nelle successive gps per ogni anno scolastico si puo’ dichiarare solo il punteggio di una provincia
- da qualche anno non e’ possibile inviare mad con mail o pec ma ogni scuola ha un avviso sul sito sulla metodologia scelta dall’istituto
– le mad possono essere inviate in qualsiasi momento dell’anno ma e’ bene ricordare che:
– in alcune scuole specie al sud dove le graduatorie difficilmente si esauriscono vengono lette e protocollate solo all’inizio dell’anno scolastico
– la seconda metà di agosto fino a fine settembre e’ il periodo migliore: le segreterie scolastiche iniziano a convocare il personale, dando priorità alle varie graduatorie e ricorrendo poi alle domande di messa a disposizione ricevute nel caso di graduatorie esaurite;
- prima di inviare le mad conviene avere a portata di mano i seguenti file:
documento di riconoscimento e codice fiscale, curriculum vitae. domanda di messa a disposizione
Ed ora un breve tutorial sull’invio delle MAD
