Ad abbellire l’immagine della Madonna dell’Arco sono state poste dodici stelle sul vetro che ne regge le corone, richiamo del quarto miracolo che avvenne il 25 marzo del 1675: sull’immagine della Vergine, sotto la lividura della guancia risplendeva un color d’oro e tutto intorno sfavillavano numerose e piccole stelle.
In occasione dell’anniversario del miracolo delle stelle, si è tenuta una funzione solenne in Santuario, con l’Annunciazione e l’offerta dell’olio nella lampada votiva, posta sull’altare dinanzi al quadro della Mamma dell’Arco per ardere in segno dell’impegno di preghiera per tutto l’anno, soprattutto nei mesi di maggio e ottobre.
La funzione, officiata dal Priore padre Alessio Romano, in presenza del priore provinciale padre Francesco La Vecchia, del Sindaco Lello Abete, di Diana Pezza Borrelli e Anna Balbi, invitate per dare la loro testimonianza di vita, ha avuto più momenti di approfondimenti e di meditazione, in cui gli applausi spontanei sono risuonati nella basilica da parte dei fedeli accorsi, come sempre,
Dedicato agli ultimi ed agli emarginati dalla società, il rito dell’offerta dell’olio è stato compiuto da Diana Pezza Borrelli – membro dell’Opera di Maria, impegnata nel dialogo con le altre religioni e con i non credenti – che ha brevemente comunicato la propria commozione, oltre alla propria esperienza, e dalla tredicenne Anna Balbi, insignita dal Presidente Mattarella dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica, per il suo impegno sociale e solidale verso il territorio, i coetanei e gli ultimi.
Alle due donne il Priore ha donato un quadro in rame, prodotto tipico del paese, con l’immagine a sbalzo della Madonna dell’Arco.
“Una bellissima e partecipata funzione che testimonia la fede di tantissimi cittadini nella Madonna dell’Arco. Il nostro è un territorio eccezionale, la presenza del Santuario è una ricchezza sotto tutti i punti di vista, non escluso quello turistico per il richiamo che ha in alcuni momenti dell’anno – afferma il sindaco Lello Abete – e come amministrazione siamo impegnati a far crescere il paese anche sotto questo aspetto. Ringrazio il Priore padre Alessio Romano per l’invito e devo dire che ho sentito in modo particolare la responsabilità di rappresentare tutto il popolo anastasiano”.