“La Repubblica italiana nega i diritti costituzionali fondamentali ai cittadini del Mezzogiorno. Non mi riferisco a quanto già più volte denunciato, dai minori trasferimenti statali rispetto alla percentuale del 34% della popolazione che poi si riflettono in cure mediche minori (che incidono sulla stessa aspettativa di durata di vita dei cittadini meridionali più bassa che al Nord), o agli asili, alle scuole senza palestre o mense, alla scarsità di insegnanti, infrastrutture e così via. No! Mi riferisco proprio a quanto di più sacro per una democrazia: parlo del diritto di voto e di conseguenza di rappresentanza politica negata!“. Questo quanto dichiarato dal Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese sul suo profilo facebook personale. La negazione, di fatto, del diritto al voto al Sud è stata ulteriormente denunciata ed approfondita dallo stesso Cuccurese sulla rivista “Left”, sulla quale ha pubblicato l’articolo dall’eloquente titolo, Il Sud scippato anche del diritto al voto.