I carabinieri forestali della stazione di Roccarainola hanno controllato una macelleria che risultava autorizzata dal consorzio i.g.p. “vitellone bianco dell’appennino centrale” a vendere tagli quali chianina, marchigiana e romagnola ma hanno scoperto diverse irregolarità.
C’erano 3,3 chili di hamburger di chianina senza tracciabilità, posti sotto sequestro amministrativo e un quarto anteriore di chianina senza etichette del consorzio e loghi comunitari.
Sul tabellone pubblicitario dell’attività inoltre erano citati i marchi i.g.p. “romagnola” e “marchigiana” che però all’interno non erano in vendita dunque l’indicazione era ingannevole. Il registro di carico e scarico delle carni i.g.p. infine non era stato mai compilato. I carabinieri hanno comminato al titolare sanzioni amministrative per circa 14mila euro.