Spalletti si presenta all’esordio europeo casalingo facendo riposare Osimhen ed Anguissa e ripresenta Manolas dal primo minuto.
Pronti via e subito in gol Elmas, lesto ad approfittare di una papera del portiere russo. Raddoppio buttato alle ortiche da Zielinsky che a porta vuota spreca malamente, poi la
Sciagurata espulsione per Mario Rui che compromette la gara.
Ripresa con i sovietici che ci credono e prima agguantano il pari, poi dilagano facendo tre gol agli azzurri che solo sul finale accorciano con il solito Osimhen chiudendo la
sortita sul 2-3.
Qualificazione ampiamente aperta e se sconfitta si doveva attender prima o poi, ben venga sia venuta in questa occasione.
Aldo Nocera