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Napoli
3 Maggio, 2024

Il Prefetto interviene all’assemblea di Confesercenti Napoli



Nel pomeriggio odierno il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, è intervenuto all’Assemblea elettiva della Confesercenti di Napoli.

Nel proprio indirizzo di saluto, il Prefetto ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra le realtà associative imprenditoriali e le Istituzioni. In particolare, presso l’ufficio territoriale del Governo sono state ascoltate, nel corso della pandemia, oltre quaranta delegazioni associate con Confesercenti, circostanza che ha consentito la crescita di un costante confronto costruttivo, soprattutto nella fase più critica che ha visto, secondo i dati di Banca d’Italia, una caduta dell’economia campana di 8 punti e dell’occupazione di 2 punti.

In prospettiva, tenuto conto che circa il quaranta per cento delle risorse territorializzabili del PNRR e del Fondo complementare riguarderanno il Mezzogiorno, tale confronto assumerà ancora maggiore rilevanza. Inoltre, il Prefetto si è soffermato sui temi della legalità, la cui affermazione piena richiede coesione e collaborazione tra tutti gli attori sociali, pubblici e privati. Il Prefetto ha riferito di una tendenza in decrescita delle denunce per i reati di estorsione e usura, avvertendo tuttavia circa l’esistenza di una cifra oscura dovuta alla ben nota peculiarità di tali reati.

E’ necessario, quindi, che le associazioni invitino i propri aderenti a denunciare, promuovendo fiducia e collaborazione nelle Forze dell’ordine. E’ cresciuto, invece, l’ammontare delle provvidenze per le vittime di tali reati, collocando la Campania al primo posto a livello nazionale per erogazioni.

Nondimeno, il rischio di infiltrazioni criminali nel mondo delle imprese provate dalla crisi resta alto, e proprio in ragione di ciò sono stati sviluppati a Napoli modelli di analisi del rischio che coadiuvano le Forze di polizia nella mitigazione del pericolo che la camorra si appropri di realtà d’impresa vulnerabili, specie nei settori del turismo, alberghiero e della ristorazione, fortemente attrattivi in Campania.

Il Prefetto ha accennato infine a tutte quelle attività, da promuovere d’intesa, che concernono la legalità, sotto il profilo del contrasto all’abusivismo, al lavoro nero, all’evasione fiscale e al rispetto delle regole, nel convincimento che queste ultime producano concorrenza sleale e alterazione delle libere condizioni di mercato.

 



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