Il 5 febbraio del 1997 il diplomatico statunitense George Kennan pubblica sulle pagine del New York Times un articolo sulla politica estera americana post-guerra fredda – “A fateful error” –, in cui il noto teorico del contenimento dell’URSS osserva: “L’allargamento della Nato sarebbe il più fatale errore della politica statunitense dalla fine della guerra fredda. Ci si può aspettare che questa decisione susciti tendenze nazionalistiche, antioccidentali e militaristiche nell’opinione pubblica russa; che faccia rivivere un’atmosfera da guerra fredda nelle relazioni est-ovest e che orienti la politica estera russa in una direzione che non sarà quella che noi vogliamo veramente”.