Paesi costruiti sul vulcano e per “suo volere”: colate laviche, nei secoli e negli anni (1631, 1779 e 1906, solo per citarne alcune cruciali in quest’area) hanno determinato dislivelli, strade, piazze. Ogni eruzione è stata rivoluzione architettonica ed urbanistica. Nel mezzo, le storie, il valore antropologico e certi meccanismi che vanno “oltre”. Il valore dell’immateriale, una cultura non scritta ma trasmessa, silente, fra le generazioni. E l’architettura ad assecondare le esigenze umane di condivisione, di comprensione, di accoglienza: l’ampio portale, invito ed accesso alle grandi corti centrali, le cosiddette “cortine”, consistenti spazi di “intromissione” nelle vite di tutti i residenti.
La cosiddetta “cortina” è il cuore del centro storico in area vesuviana: viva, rappresenta un luogo di lavoro, riposo, meditazione liturgica, rappresentanza. Elementi significativi ne evidenziano le necessità primordiali: un pozzo da cui attingere acqua, una scala in pietra lavica vesuviana (si adoperavano gli scheggioni per la muratura, il piperno invece per le opere di finitura) a segnar la partizione, l’ascensione al livello superiore abitato, come anche quello inferiore, da un’altra famiglia.Condivisione.
Si ritorna, per la seconda edizione, al centro storico del paese di Ottaviano, occupandosi del nucleo più antico, il quartiere San Michele, che evidenzia da un lato l’origine medievale, data la presenza di un maniero fortificato, culmine sommitale dell’asse viario arroccato, dall’alto le sedimentazioni dei secoli successivi.
Strada facendo si incontrerà architettura e storie correlate: palazzi nobiliari, chiese, corti e cantine faranno da quinta scenica alla voce narrante di Carmine Cimmino, docente di lettere classiche, storico appassionato e divulgatore della cultura vesuviana, in continua ricerca e studio per nuove pubblicazioni. Speriamo di dare il nostro contributo, studiando sul campo e divulgando, insieme a tutti i partecipanti al nostro Instaura Tour, la cultura del recupero dei nostri centri storici, cuori pulsanti di una collettività, di una storia che va, in tutti i possibili modi, (ri)narrata per essere (ri)conosciuta. La tradizione, l’identità dei luoghi nell’area vesuviana risiede nelle corti, negli spazi condivisi, nei vicoli, nelle storiche masserie, di cui un giorno ci occuperemo, completando in tal senso la ricerca.
A fine passeggiata una sorpresa dedicata all’architettura e la vista ad una mostra molto interessante, organizzata dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, sul tema della biodviersità
Sabato mattina, 28 ottobre, a partire dalle ore 10.00, con appuntamento in piazza Annunziata
La passeggiata, volta a conoscere, comprendere, rivivere il centro storico di Ottaviano, inizia da piazza Annunziata, intorno a cui si sviluppa il quartiere, seguendo il flusso lavico, verso la parte sommitale dove è sita la chiesa madre di San Michele Arcangelo, scoprendo le storiche abitazioni, le corti, visitando una delle tradizionali abitazioni vesuviane, allocata in un complesso architettonico recuperato qualche anno fa. La passeggiata proseguirà verso la sommità della collina dove insiste il Palazzo Mediceo, sorto su un antico maniero medievale, trasformato in palazzo nel Cinquecento, quando divenne di proprietà della famiglia Medici.
Instaura tour si concluderà nel giardino nel palazzo, discutendo insieme del recupero, restauro e valorizzazione del centro storico, dello stesso palazzo Mediceo (di recente sottoposto ad un intervento di “ristrutturazione”) in cui si inviterà, a prenderne parte, architetti, studiosi ma anche e soprattutto persone appassionate e legate al territorio, residenti in Ottaviano ed in tutto l’areale vesuviano.
La visita guidata avrà una durata massima di circa due ore.
COME PARTECIPARE
Per partecipare occorre prenotarsi inviando una mail a redazione@instaura.it specificando il numero ed i nomi dei partecipanti. In alternativa alla prenotazione via mail è possibile inviare un sms o chiamare il numero di cell. 393 18 22 771.
La quota di partecipazione è di 10 €.
E’ possibile effettuare il versamento della quota di partecipazione anche attraverso PAYPAL, facendo riferimento all’indirizzo mail redazione@instaura.it
AGEVOLAZIONI
Per gli allievi delle facoltà di Architettura, Archeologia e Beni Culturali Scuole di Specializzazione in analoghe discipline, la quota è di 5 €
Per gli under 20 la quota è di 5 €
Per gli under 14 è gratuito