Mentre le forze trasversali del “Grande Partito del Nord” maggiormente rappresentative del suo vorace “cuore di tenebra” – i leghisti Luca Zaia del Veneto e Attilio Fontana della Lombardia, nonché il dem Stefano Bonaccini dell’Emilia Romagna – continuano a perorare la presunta legittimità delle loro richieste ed in alcuni casi, il duo Fontana-Zaia, anche ad alzare i toni, minacciando proteste di piazza e leggi regionali su scuola e sanità per realizzare il loro miope disegno di un “Grande Nord”, dal Sud è ripartita la mobilitazione civile e culturale contro il tentativo di attuare una forma asimmetrica, sperequata ed estrattiva di autonomia differenziata nei poteri, nelle risorse da gestire e nel livello qualitativo e quantitativo dei servizi da erogare per la promozione dei diritti di cittadinanza.
Oltre al sistematico impegno pubblicistico sia dell’economista Gianfranco Viesti, che di recente ha evidenziato i “rischi dell’autonomia all’emiliana” (Il Mattino, 6 settembre 2019), sia del costituzionalista Massimo Villone, che, proprio oggi, ha lanciato un appello, affinché venga “costruito un fronte comune del Sud, per bilanciare quello dell’arco alpino” (Repubblica – Napoli, 10 settembre 2019), bisogna ricordare anche gli articoli del giornalista del Mattino Marco Esposito dedicati ai temi del federalismo fiscale e dell’autonomia regionale differenziata, nonché i suoi numerosissimi interventi in occasioni di incontri dibattito, assemblee pubbliche e presentazioni del suo oramai famosissimo libro-denuncia, Zero al Sud. Tra i suoi ultimi incontri pubblici, ricordiamo quelli di venerdì 6 a Giovinazzo (BA) e di domenica 9 settembre a Oliveto Citra (SA), nell’ambito dell’iniziativa culturale Il Sele d’Oro.
Invece, giovedì 12 settembre la mobilitazione culturale contro il regionalismo differenziato proseguirà a Napoli presso la sede di DEMA, via Diaz n.° 8, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, con un incontro di formazione politica sull’autonomia differenziata, che avrà come relatore il costituzionalista Sandro Staiano, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza della Federico II e Coordinatore dell’Osservatorio sul Regionalismo Differenziato.
Alle provocazioni ed alle prevaricazioni del Nord, il Sud risponde con la forza del diritto, della ragione e della cultura.
11/09/2019 – Salvatore Lucchese
