La sagra si prefigge di riportare le nuove generazioni alle tradizioni del tempo in cui la comunità marcianisana era dedita esclusivamente all’agricoltura ed in particolare alla coltura della canapa.
Le rane da sempre venivano utilizzate a scopo alimentare come preziosa fonte di proteine. Si potranno gustare oltre le rane panini, pettole e fagioli, anguille e cuppo fritto di mare il tutto accompagnato con vino campano e musica.