Con un incontro sul tema “ DONARE… E’ VITA”, è stata inaugurata sabato 02 dicembre 2017 l’Unità di raccolta sangue dell’AVIS Comunale di Giungano.
L’incontro si è tenuto presso la sede dell’AVIS Comunale di Giungano in Via San Giuseppe 16 – Giungano ( Sa) ed hanno partecipato autorevoli personalità in campo medico e numerose associazioni di volontariato testimoniando così, tutti insieme, il proprio consenso ed appoggio .
In particolare sono intervenuti sul palco
- il Presidente dell’AVIS Comunale di Giungano Ennio Francia
- il Senatore Franco Cardiello
- il sindaco facenti funzioni di Giungano Cav. Giuseppe Orlotti,
- il Dott Giuseppe Pipolo ( direttore del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del presidio ospedaliero “ S. M. della Speranza” di Battipaglia ed Eboli),
- il Dott. Giulio Feola ( responsabile del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del presidio ospedaliero “ San Luca “ di Vallo della Lucania),
- il Dott. Carmine Oricchio ( responsabile del Centro trasfusionale del Presidio Ospedaliero “ Luigi Curto” di Polla e Direttore Sanitario dell’Unità di Raccolta Sangue dell’AVIS Comunale di Giungano)
All’Evento ha partecipato anche Sua Eminenza Monsignor Ciro Miniero, Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, accogliendo con entusiasmo l’invito del presidente dell’Avis di Giungano.
Ennio Francia ha sottolineato come, aderendo alle iniziative AVIS , si possa vivere lo spirito e l’insegnamento del Vangelo. Il presidente dell’AVIS di Giungano, ha chiesto la benedizione di Sua Eminenza perché donare se stessi o una parte di noi è vivere la vita secondo i canoni della Chiesa divenendo così protagonisti di una storia affascinante e ricca di soddisfazioni. Sapere di aver contribuito a salvare una vita umana vuol dire semplicemente aver capito cosa significa amare. Il centro AVIS sarà aperto a tutti , assolutamente apolitico, il suo scopo non è economico o di potere sul territorio…. Sarà inattaccabile da ogni punto di vista perché si baserà su due principi fondamentali…quello della Legalità e della Trasparenza.
Questa sezione AVIS è stata creata da Ennio Francia nel 2006 dopo un percorso decennale in qualità di donatore volontario, fermamente convinto e pienamente consapevole del fatto che quel suo piccolo sacrificio, potesse essere motivo di vita per altri. Un gesto preziosissimo quindi, che come allora continua a ripetere 4 volte l’anno.
Allora i soci donatori erano pochissimi e le difficoltà tante ma è impossibile buttare la spugna quando si crede davvero in qualcosa e così non si è arreso.. ha continuato ad impegnarsi , a mettercela tutta affinchè questo suo progetto di volontariato potesse prendere forma nel modo giusto.
Finalmente il 27/09/2017, con la firma del decreto N 171, la Giunta Regionale della Campania , ha consentito all’AVIS di Giungano di riaprire e di poter quindi contribuire in modo tangibile a sopperire alla carenza di sangue che affligge il Cilento ed il Sud in genere.
La sede di Giungano ha dovuto subire ben due anni di attesa prima di essere accreditata come Unità di Raccolta Sangue, nonostante avesse i requisiti di idoneità. Il presidente Francia e i suoi collaboratori , nonché i donatori tutti( sono più di 1000 gli associati!) si sono trovati di fronte ad un bivio: arrendersi o far sentire forte la propria voce.
L’occasione è stata data dal programma televisivo delle “IENE” che ha finalmente dato spazio a questa piccola ma grande realtà permettendole così di crescere come è giusto che sia.
Triste pensare che le cose si siano sbloccate soprattutto grazie all’intervento dei MEDIA, ma si sono risolte!
l’AVIS di Giungano ringrazia di cuore la redazione delle IENE che nel proprio servizio ha saputo mettere in luce le difficoltà che vivono giorno dopo giorno i piccoli centri, dove la gente non rincorre grandi interessi economici o politici , dove i volontari sono appunto dei “volontari “e credono davvero in quello che fanno, spesso rimettendoci tempo e denaro.
l’Avis di Giungano, che oggi conta 1078 associati, non solo ha riaperto..è stata “ PROMOSSA” da semplice “punto prelievo” a Unità di Raccolta Sangue .
Questo vuol dire che le sono stati riconosciuti tutti i requisiti necessari ad un tale passaggi quali quelli strutturali, tecnologici e organizzativi.
Fino ad oggi questa sede è stata un importante punto di riferimento per la comunità perché
– sono stati offerti servizi medico-sanitari gratuiti ( visite specialistiche e contolli in genere)
– sono stati coinvolti nel volontariato validissimi medici che hanno messo la propria professionalità al servizio dei cittadini
– sono state sensibilizzate le coscienze alla donazione
– si è contribuito a salvare delle vite
– partecipa al programma Erasmus Plus Sport con il progetto “SPORT IS YOUR HEALTH, SPORT IS YOUR LIFE”
Questo progetto mira a promuovere e sviluppare l’educazione e le competenze trasversali attraverso lo sport, oltre a sviluppare la competenza di “imparare a comunicare” ed “imparare a stare insieme ad altre persone”, in particolare, con persone che hanno problemi di integrazione come disabili o immigrati .
Il progetto persegue anche gli obiettivi della Carta olimpica, sottolinea infatti che lo sport è un diritto per tutti e qualsiasi discriminazione di nazionalità, razza, religione, orientamento politico o qualsiasi altra forma di esclusione è intollerabile e incompatibile con una pratica sportiva responsabile.
Questo per sottolineare il fatto che l’AVIS di Giungano è stata sempre sensibile alle problematiche sociali ed umane. Non si è occupata soltanto della sua normale attività di raccolta sangue ma , da ben 10 anni, è un punto di riferimento fondamentale e validissimo per il territorio
ma da domani si potrà fare molto di più
- si potrà permettere ai donatori di recarsi direttamente presso la sede AVIS senza recarsi in ospedale
- Le iniziative ed attività AVIS saranno più immediate ed evidenti
- Ci si potrà meglio relazionarsi e collaborare con le altre Unità di raccolta
- Ci si potrà meglio muove con più libertà sul territorio e crescere liberamente
Mai un evento nel Meridione ha visto così tante associazioni di volontarato in un’unica serata ( associazione Gi Vi di Battipaglia, CIRENEUS di Capaccio Scalo, D V C di Vallo della Lucania, VOSS di Salerno, la Croce Rossa Italiana di Agropoli e del Cilento, Tante le consorelle AVIS presenti. Sono fioccati i ringraziamenti ..tutti hanno voluto testimoniare il proprio appoggio , disponibilità e collaborazione ad intraprendere un cammino difficile ma di sicuro utile ed appagante.
Gli impegni si moltiplicheranno, aumenteranno le responsabilità ..ma sarà tutto direttamente proporzionale allo scopo finale di questa associazione: regalare un po’ di sollievo ai meno fortunati.