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2 Maggio, 2024

Giornata Universale dei Diritti dell’Infanzia, esportato il modello San Giorgio a Cremano



E’ terminato oggi il tour staffetta per la pace e la giustizia che ha visto tra i protagonisti il Laboratorio Città dei Bambini e delle Bambine di San Giorgio a Cremano, come ente promotore del tour che ha coinvolto molte scuole della Campania e che vedrà il culmine nella Giornata Universale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il 20 novembre presso il Pareo Park di Giugliano.

L’evento è organizzato dal Comitato Regionale per l’UNICEF, presieduto da Margherita Dini Ciacci che ha voluto inaugurare proprio a San Giorgio a Cremano la staffetta ideata e organizzata  dalla Città dei Bambini e delle Bambine.

La prima tappa della staffetta infatti, fu inaugurata il 17 ottobre dal sindaco Giorgio Zinno che in vista della celebrazione, rinnova l’impegno della città a favore dei diritti dei più piccoli, anche in veste di Difensore dei diritti dell’infanzia dal 2016, quando fu insignito del titolo direttamente dai bambini della città di San Giorgio a Cremano, davanti ad una rappresentanza dell’Unicef.

All’evento del 20 parteciperanno gli istituti scolastici di San Giorgio a Cremano e del resto della Campania, insieme alle istituzioni e alle associazioni di volontariato.

“E’ necessario condividere  i messaggi di speranza e rispetto nei confronti del prossimo, a partire dai bambini – spiega il sindaco Giorgio Zinno – Anche il 20 novembre San Giorgio a Cremano darà testimonianza di quanto fa ogni anno in difesa dei più piccoli, attraverso la Città dei Bambini. Il Laboratorio – continua – è divenuto un esempio per molte altre città, non solo  italiane. Infatti mercoledì 22 novembre riceveremo le delegazioni di alcune città di Argentina, Perù e Uruguay, in visita nella nostra città per conoscere le buone pratiche della Città dei Bambini e portare il nostro modello nei loro paesi”.

Tra i partner della “Giornata Universale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza vi è anche l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, l’Esercito Italiano e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli.



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