16.5 C
Napoli
7 Maggio, 2024

Da Henry Ford alla robotica: la rivoluzione nei motori al ventennale della «Motus Rent»



A Scafati il Meeting dell’azienda napoletana di eccellenza, nel settore di noleggio auto, creata da Simone e Pasquale Vitiello. Presenti anche le Università di Pisa e di Napoli.
Polestar, BeV (Vetture full eletctric) ed esoscheletri. Delle nuove frontiere dei motori e della mobilità si è discusso mercoledì a Scafati, all’interno dell’area industriale della Motus Rent nel corso dell’evento per i 20 anni dell’azienda leader nel settore noleggio auto «EMobility Talking Days».

Centinaia di appassionati, scienziati ed esperti di motori e nuove frontiere della mobilità sono intervenuti alla kermesse organizzata dai manager della Motus, Simone e Pasquale Vitiello. In esposizione diversi modelli tra le più attuali automobili elettriche, come le Polestar, che permettono una mobilità efficiente senza danneggiare l’ambiente. Le vetture full electric (BEV) sono state scelte nel 2023 da 46.642 automobilisti italiani, un valore che gli ha permesso di raggiungere la quota di mercato del 4,2% (+0,5% rispetto al 2021) sul totale. Tuttavia, come è emerso dal dibattito, c’è ancora un po’ di ritrosia nella scelta dell’auto elettrica, è molti  puntano ancora all’Hibryd, ciòè doppia propulsione. «L’Italia ha uno dei sistemi elettrici più avanzati del mondo- hanno detto gli esperti- c’è una stazione ad ogni 50 km. Bisogna provare questo nuovo sistema altrimenti non ci si rende conto dei vantaggi dati dall’innovazione».

Presenti all’evento anche Daniele Invernizzi, fondatore della Tesla Club Italia, influencer esperto di veicoli elettrici e elettrificazione e Cesare Grasso, referente MARKETING per ALPHABET e leader globale nelle soluzioni di mobilità. Grande attesa anche per il professore Nicola Vitiello, esperto di robotica dell’Università Sant’Anna di Pisa e il team Unina Course dell’Università Federico II di Napoli.

«Vent’anni fa, nasceva Motus in un panorama automobilistico – dichiara Simone Vitiello, fondatore e team leader di Motus con il fratello Pasquale- ben diverso da quello attuale. All’epoca, il noleggio a lungo e breve termine era un concetto ancora poco diffuso, soprattutto in un territorio come quello campano dove la proprietà dell’auto era fortemente radicata. Nonostante le difficoltà iniziali, Motus ha saputo superare le resistenze e affermarsi come leader nel settore, diventando un punto di riferimento per la mobilità in Campania e non solo.

Il successo di Motus non è solo frutto di tenacia e lungimiranza, ma anche di una profonda passione per il proprio lavoro e di un’attenzione costante alle esigenze dei clienti. Fin dalle sue origini, l’azienda si è contraddistinta per la flessibilità e l’innovazione, offrendo soluzioni personalizzate e servizi sempre più all’avanguardia. Oggi, Motus celebra il suo ventesimo anniversario con orgoglio e con lo sguardo rivolto al futuro.

Un futuro che l’azienda intende affrontare con la stessa passione e lo stesso spirito innovativo che l’hanno contraddistinta fin dalle sue origini. Motus è infatti convinta che il futuro della mobilità sia nella condivisione e nel noleggio, e vuole essere protagonista di questa rivoluzione. Per questo motivo, l’azienda continuerà a investire in tecnologie innovative e a sviluppare servizi sempre più personalizzati per soddisfare le esigenze dei suoi clienti».
«Il mondo dell’automobile sta cambiando, e Motus Rent è pronta – conclude Vitiello- a cogliere le nuove opportunità che si presenteranno. Come diceva Henry Ford: “Se puoi sognarlo, puoi farlo”. Venti anni fa, sognavamo di creare un’azienda di successo. Oggi, quel sogno è diventato realtà. Ma il nostro viaggio non è ancora finito. Anzi, è solo agli inizi. Guardando al futuro, siamo pronti a scrivere nuovi capitoli gloriosi della storia di Motus Rent, con la stessa passione, lo stesso entusiasmo e la stessa tenacia che ci hanno contraddistinti fino ad oggi».

Tra gli ospiti illustri, Daniele Invernizzi di Tesla Club Italia ha sottolineato l’importanza della mobilità elettrica e la necessità di accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile. Invernizzi ha evidenziato la crescita esponenziale del numero di colonnine di ricarica in Italia negli ultimi anni, rendendo sempre più accessibile la mobilità elettrica. Ha inoltre invitato il pubblico a superare le barriere mentali e ad abbracciare le nuove tecnologie, provando direttamente i vantaggi delle auto elettriche.

Cesare Grasso di Alphabet del gruppo BMW, ha illustrato la strategia del gruppo per favorire la transizione verso l’elettrico. Alphabet offre una serie di servizi integrati al noleggio di auto elettriche, come la ricarica a domicilio e l’accesso a una rete di colonnine esclusive. Grasso ha inoltre annunciato l’impegno di Alphabet a investire in infrastrutture di ricarica e in nuove tecnologie per rendere la mobilità elettrica ancora più conveniente e accessibile.
Il Professore Nicola Vitiello, professore ordinario presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna (Pisa, Italia) dove è co-PI del laboratorio di robotica indossabile. co-fondatore, membro del consiglio di amministrazione e advisor di IUVO Srl ha presentato un innovativo robot indossabile in grado di agevolare i movimenti e ridurre la fatica di chi svolge lavori manuali. Vitiello ha spiegato come questa tecnologia possa essere utilizzata in una vasta gamma di settori, dall’industria alla logistica, per migliorare la qualità del lavoro e la sicurezza dei lavoratori.

Il team Unina Corse, studenti universitari in ingegneria della Federico II di Napoli ha presentato la macchina monoposto da loro realizzata ed utilizzata per le competizioni universitarie. Oggi hanno un nuovo obiettivo e lo stanno realizzando. Creare una monoposto elettrica con guida autonoma. Tutti i loro interventi hanno sottolineato l’importanza della mobilità sostenibile, dell’innovazione tecnologica e del lavoro di squadra per costruire un futuro migliore. Motus, inoltre, ha tra le sue mission anche lo sport, di fatti ha fondato l’Asd «Terra dello sport» che organizza da anni importanti iniziative sportive, dedicate alle attività agonistiche e al rispetto dell’ambiente.

La storia di Motus è un esempio lampante di come la passione, la tenacia e l’innovazione possono portare al successo. Un successo che non si limita solo all’azienda stessa, ma che ha avuto un impatto positivo sull’intero territorio campano. Motus ha infatti contribuito a creare un ecosistema imprenditoriale favorevole alla nascita di nuove realtà nel settore della mobilità, generando un valore aggiunto per l’economia locale.
Guardando al futuro, Motus è pronta a scrivere nuovi capitoli di successo nella storia della mobilità. Con la sua esperienza, la sua passione e la sua capacità di innovazione, l’azienda è sicura di poter affrontare qualsiasi sfida e di contribuire a costruire un futuro più sostenibile, accessibile e sicuro per tutti.



Potrebbe interessarti anche

Ultimi Articoli