In sede di audizione parlamentare il Ministro della Repubblica democratica italiana Roberto Calderoli perde la pazienza per le critiche rivolte al suo ddl sul regionalismo differenziato e sbotta offendendo i napoletani, abituati, a suo dire, a “chiagnere e a fottere”. Già in passato il Ministro per le Autonomie e gli Affari regionali aveva manifestato il suo razzismo antimeridionale, dichiarando: “Napoli? Una fogna che va bonificata. Infestata da topi, da eliminare con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano. Qualsiasi trasferimento di risorse a questa città, che rappresenta un insulto del paese intero, sarebbe assurdo e ingiustificato”.
Queste le matrici ideologiche del regionalismo discriminatorio che il governo Meloni, in nome dello scellerato scambio elettorale tra il premierato a FdI e l’autonomia razzista alla Lega Nord, si appresta a varare alla Camera.