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15 Maggio, 2024

Cercola protagonista nella lotta al linfedema: full immersion al centro Edil Futura per il tre weekend con l’associazione “Centro di cura per il linfedema”.



Cercola è protagonista in questi giorni di un’iniziativa che vuole creare una rete in Campania di corsi di aggiornamento per combattere in modo serio e cadenzato il linfedema. Il linfedema è una patologia cronica e invalidante, causata dal malfunzionamento del sistema linfatico, e porta alla formazione di edemi. Si manifesta con un gonfiore generalmente localizzato sugli arti inferiori o superiori, si stima che questa malattia colpisca 300 milioni di persone nel mondo e in Italia ci sono 40.000 nuovi casi ogni anno. L’associazione “Centro di cura per il linfedema” porta avanti non solo la ricerca ma anche la formazione di fisiatri, medici, operatori che possano curare al meglio il linfedema, ed è presente sul territorio di Cercola, per tre finesettimana, presso il centro Edil Futura con dei corsi di aggiornamento per la cura di questa patologia.

Dottoressa Piantadosi Angela, fisiatra direttrice sanitaria del centro SERAPIDE, membro dell’associazione “Centro di cura per il linfedema”, ci parla di questa patologia –“Noi come associazione portiamo avanti, insieme alla dottoressa Katia Boemia, una battaglia per il trattamento e per la formazione di terapisti che possano trattare in modo adeguato il linfedema. Il linfedema è una patologia dovuta all’alterazione dei vasi linfatici che può essere un’alterazione con cui si nasce e quindi un linfedema primario, che viene evidenziato da piccoli o in età più adulta, oppure avviene in seguito ad interventi chirurgici come quelli dell’oncologia o dopo trattamenti oncologici”.

Ottobre è il mese della prevenzione che ci ricorda come sia importante fare controlli periodici, per il linfedema è così, ci sono esami specifici, cosa si può fare? –“Esami strumentali preventivi, come ad esempio quelli per il seno non ce ne sono, però è importante che quando una persona si accorge di avere rigonfiamenti agli arti che durano nel tempo, si rechi da un medico specializzato che esamina la situazione e prescriva esami specifici. È certamente importante, in generale, il tipo di alimentazione che si fa, lo stile di vita, lo sport, il tipo di scarpa che si indossa, mentre per gli interventi chirurgici è importante subito fare un trattamento recandosi da un medico che decide cosa fare. È la linfoscintigrafia che fa diagnosi certa di linfedema. Questa malattia è molto importante e molto grave, e spesso sottovalutata e va tratta nel modo giusto. Il nostro scopo è proprio questo formare sempre più personale nella conoscenza di questa malattia e nel trattamento giusto”.

Quindi in questi fine settimana cosa fate? –“Questo è un corso di formazione specialistico per fisioterapisti viene fatto in 3 fine settimana lunghi. Ci segue un professore linfologo dell’università di Bruxelles, il dottor Jean Paul Belgrado, e diamo tutte le nozioni scientifiche, di ricerca di aggiornamento ed insegniamo la pratica di drenaggio, bendaggio, multicomponente e gestione del paziente con queste malattie che possono essere l’esito anche di un’insufficienza venosa. Lo facciamo con lo spirito di creare una rete in Campania nella regione, perché i centri che fanno questi tipi di trattamenti sono ancora pochi. Grazie a questo corso qui a Cercola abbiamo avuto anche altri contatti e quindi faremo un altro corso con sede a Benevento. Dato che i partecipanti vengono da tutta la regione stiamo cercando di creare altre sedi per questo corso di formazione”.

Come siete arrivati a questo centro a Cercola? “Un nostro paziente è un cittadino cercolese, dipendente del comune di Cercola, e quando ha saputo che eravamo alla ricerca di una sede ci ha proposto questo centro Edil Futura. Abbiamo visto la struttura molto bella, siamo stati contenti dello spazio e abbiamo fatto regolare contratto di fitto”.

Abbiamo chiesto a Fortuna Del Piano, fisioterapista ASL Napoli 3 Sud, una dei partecipanti al corso: per voi che lavorate in ospedale e non solo, come questi tipi di corsi sono poi importanti in relazione al trattamento del paziente? –“Questo tipo di corsi sono importanti perché sul territorio della Campania sono poche le strutture che trattano questo tipo di malattia. Stare sempre aggiornati sulle tecniche e la continuità con cui fare questi trattamenti permette di trattare il paziente al meglio. Questo tipo di corso permette di fornire un programma continuo di assistenza, soprattutto per il malato oncologico, non ad intermittenza come spesso accade a causa del poco personale specializzato e di centri specializzati. L’ambulatorio pubblico deve essere strutturato con adeguate attrezzature, con personale aggiornato con equipe medica e personale aggiornato che abbia più figure multivalenti in modo che ci sia un continuo di informazioni che ponga il paziente al centro del trattamento e per aiutarlo da diversi punti di vista. Il linfedema deve essere una patologia seguita con continuità pedissequa”.

Assessore Belprato come è avvenuta la concessione dell’Edil Futura all’associazione Centro di cura per il linfedema? –“Allora il regolamento dell’Edil Futura redatto da precedenti amministrazioni all’art.1Sede prevede che <Pur garantendo la destinazione principale dei locali dati in uso al centro l’Amministrazione Comunale si riserva, ogni qualvolta lo ritenesse necessario di utilizzare suddetti locali per iniziative di utilità sociale(dibattiti, convegni, mostre, incontri, ecc..)> abbiamo ritenuto che questo tipo di convegni avessero una forte valenza ed utilità sociale, e abbiamo approvato in giunta di dare in gestione questo centro per soli tre fine settima, con il pagamento di un fitto che verrà poi reinvestito per soddisfare necessità della cittadinanza. Inoltre questa associazione ha provveduto a pulire la struttura, a sistemate tutto portando anche loro attrezzature, riconsegnandoci poi tutto in buono stato”.



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