Di seguito il comunicato stampa del sig Giuseppe Simonetti in risposta al sig. Giuseppe Annone.
In riferimento all’articolo pubblicato contenente le dichiarazioni del Sig. Giuseppe Annone, rappresentante locale di Fratelli d’Italia, smentisco con fermezza e determinazione le falsità da lui divulgate.
È totalmente privo di fondamento quanto affermato dal Sig. Annone, ovvero che il sottoscritto, proprietario dell’immobile sito in Volla attualmente locato alla caserma dei Carabinieri, abbia rifiutato alcune “congrue” offerte avanzate dalla Prefettura per l’acquisto dell’immobile. La realtà è chiara e verificabile: non è mai stata avanzata alcuna proposta di acquisto da parte della Prefettura.
Ricordo che il contratto di locazione dell’immobile è scaduto da oltre quattro anni. Nonostante ciò, e pur essendo in atto un contenzioso con l’organo di governo, ho sempre scelto di prorogare lo sfratto esecutivo per senso di responsabilità verso la collettività, consapevole del ruolo cruciale che la caserma dei Carabinieri riveste come presidio di legalità e sicurezza nel territorio.
È altresì vero che non si è addivenuti a un accordo per un nuovo contratto di locazione esclusivamente perché la cifra proposta dalla Prefettura non è minimamente in linea con il reale valore di mercato dell’immobile. Tuttavia, sono in corso interlocuzioni con i rappresentanti governativi per trovare una soluzione definitiva che tuteli il bene pubblico senza ledere i diritti del sottoscritto.
Trovo inaccettabile e vergognoso che un rappresentante politico locale come il Sig. Annone si permetta di diffondere pubblicamente menzogne senza alcuna cognizione di causa. Le sue esternazioni sono frutto di pura fantasia e dimostrano un approccio superficiale e irresponsabile, tanto più grave considerato che arriva a invocare un improbabile esproprio della mia proprietà. Un esproprio, tra l’altro, che tradirebbe non solo il diritto di ogni cittadino a vedere rispettata la propria proprietà privata, ma anche il principio di corretta amministrazione che dovrebbe guidare ogni rappresentante delle istituzioni.
Mi riservo di valutare ogni azione legale necessaria per tutelare la mia immagine e i miei diritti contro queste gravi e infondate affermazioni. Invito il Sig. Annone a informarsi adeguatamente e a moderare i propri toni, evitando di strumentalizzare una vicenda delicata a fini politici e personali.
Ribadisco la mia piena disponibilità a collaborare con le istituzioni competenti per il bene della comunità, ma esigo che venga rispettata la verità dei fatti.
Giuseppe Simonetti