Non arriva la sperata sospensiva del consiglio di stato, per il Sindaco Di Costanzo e la sua “maggioranza zoppa”. Il giudice ha rinviato a giugno la discussione, lasciando la maggioranza numerica, come già decretato dal TAR ad Ivan Aprea, che a questo punto ha le sorti dell’amministrazione in pugno.
La nostra testata era stata l’unica, all’indomani del primo turno a prospettare un caso di “Anatra zoppa”, in caso di successo di Di Costanzo al ballottaggio.
Lo stesso Aprea, in un appello motivato, aveva invitato gli elettori a riflettere sulla possibilità di un governo brevissimo, nel caso in cui al secondo turno non avesse trionfato, possedendo comunque numericamente la maggioranza dei consiglieri nell’assise comunale.
Si attendono quindi le mosse dell’opposizione/maggioranza, pronta a quanto si mormora in paese a fare da stampella al Sindaco per il bene del paese. “Volla non si può permettere nuovamente i commissari, siamo a disposizione del sindaco per il bene di tutti”, le parole di Ivan Aprea alla nostra redazione.
