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19 Aprile, 2024

Unisob, Master internazionale in “Esperto in didattica digitale integrata”



Nell’ambito dei suoi già ricchi ed articolati percorsi di Alta formazione specialistica e professionalizzante, per l’anno accademico 2022-2023 l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli propone il Master di II livello di rilievo internazionale in Esperto in didattica digitale integrata (1500 ore – 60 CFU).

Frutto della collaborazione scientifica internazionale con l’Universidad de Alicante – Instituto de Ciencias de la Educación Instituto Superior de Investigación Cooperativa IVITRA, ed articolato in undici aree tematiche, “Il Master – hanno dichiarato i professori universitari Margherita Musello, Fernando Sarracino e Fabrizio Manuel Sirignano, in qualità di suoi coordinatori scientifici – si pone l’obiettivo di specializzare Esperti e manager che siano in grado di svolgere attività di progettazione, formazione, organizzazione e monitoraggio nella scuola, nelle agenzie educative, negli enti di formazione nell’ottica della didattica digitale integrata per integrare le ICT nel percorso formativo in presenza, a distanza o in modalità mista, facilitando il processo di digitalizzazione”.

Il Master, – hanno proseguito – in linea con gli obiettivi del PNSD per individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili, è incentrato sulla formazione di professionisti consapevoli del ruolo che rivestono le ICT e del loro impiego riuscendo a trasferirle, a loro volta, alla comunità scolastica o formativa di appartenenza”.

Dunque, – hanno concluso i tre coordinatori del Master – il Master consente di acquisire competenze metodologiche per: progettare l’azione didattica supportata dalle ICT, al fine di integrare l’utilizzo dei dispositivi BYOD e di declinare tecnologicamente lezioni e laboratori sia in presenza che a distanza, anche in modalità complementare; formare ai linguaggi dei nuovi media; lavorare per la diffusione di una cultura digitale condivisa tra tutti i protagonisti del mondo dell’istruzione, stimolando soprattutto la partecipazione e la creatività degli studenti nell’ottica della nuova cittadinanza digitale”.



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