“Sarà un caso ma a pensar male a volte ci si azzecca”
E se in questi mesi ci hanno abituati a non capirci più niente..evidentemente non era per stato di emergenza sanitario soltanto ma per una vera e propria emergenza di identità.
Un’identità, quella politica, che si è ormai perduta, abissata in chissà quale provetta sperimentale abbandonata e non più reperibile per un eventuale vaccino …. Della serie sembra proprio che il virus del servilismo, della convenienza sia sfuggito dal laboratorio Romano per approdare in Campania ergendola a zona rossa.. Ma rossa in tutti i sensi.
Ebbene, un governo GialloRosso dalle discutibili capacità dove sotto gli occhi ormai di tutti ha dato dimostranza di aver saputo combinare uno di quei macelli che mai si potevano immaginare (più o meno)… Di essere pronto a strumentalizzare un momento difficile per fare scelte scellerate e deleterie… Per rendere l’Italia dal bel paese del sole al paese del tramonto economico e sociale con conseguenze parecchio complicate da sbrogliare, che farà sentire i suoi effetti non solo oggi ma soprattutto domani.
Un tripudio di litigi, dirette, attacchi di cattivo gusto che ci tenevano e tengono incollati come spettatori di una delle migliori fiction all’italiana.. Perche infondo di quello si tratta, di un copione dove gli attori magistralmente interpretano il ruolo ma senza essere se stessi… Privi di qualsivoglia identità.
È in Campania.. In Campania che si fa?
Si vota a Settembre… Wow.
Ma si vota chi, cosa?
Le Regionali son quelle che fanno più discutere.
Suvvia abbiamo tre aspiranti Governatori di alto retaggio :
De Luca, attuale presidente, un mix di appartenenza a sinistra ma dall atteggiamento di destra.
Si tratta di un leader che proviene dalla sinistra “pura e dura”, quindi un autoritario, sì, ma… democratico. Vincenzo De Luca, questo l’ “uomo forte” di cui parliamo, è il personaggio che impersona lo sdoganamento della quota di illiberalismo che alberga anche nei partiti PROGRESSISTI.
Un vero e proprio “fenomeno” dal punto di vista della comunicazione politica, insomma un ensamble di fratacchioni, cinghialotti, lanciafiamme, crema al coronavirus e chi piu ne ha più ne metta fin anche ad arrivare a frasi offensive ma che hanno pur fatto ridere ai più.
Caldoro, ex presidente al momento ancora con indole di centrodestra
Ciarambino .. Movimento 5stelle ma che a quanto pare stia raccattamdo listarelle piccole di estrema sinistra per far numerini.
Questo è il quadro generale.. C è poi l imbarazzante particolare!!
C’è l’immagine in primo piano di un cavallo… Il cavallo vincente che traina il suo carro carico di idee, ideologie da slogan lanciate a mo di lanciafiamme ma che fanno gola, troppa gola.
Ci sono le famose liste civiche.. Quelle liste messe lì per dire :
“voglio giocare facile, partire in vantaggio, mi lancio sul carro De Luca Presidente e sicuramente I voti fioccheranno”.
Certo che si… È davvero così.
Il Governatore ci ha saputo fare, sfido chiunque che in Campania non vada per la maggiore :
Emergenza Covid che non si è trasformata in ecatombe (attenzione, la mossa è stata giusta ma la paura forse non erano i morti in sé ma l’evidenza che le strutture ospedaliere Campane non sarebbero state idonee a contenere un’ epidemia perché negli anni, anni soprattutto precedenti, la sanità è stata abbandonata, tagliata, privata e martoriata, al Governatore un plauso, è stato bravissimo ) ;
Soldi nelle tasche, che il Governo Nazionale non è stato capace di elargire disattendendo ogni tentativo di promessa ;
Pensioni minime aumentate, ovviamente non come conseguenza Covid perché se un pensionato il mese prima viveva con 600 euro non è che poi a causa dell’emergenza ha bisogno di vivere con 1000.. Che cambia?
Molte altre cose sono state fatte in Campania riuscendo ad accaparrarsi il benestare di una buona parte di votanti, anche forse di chi avrebbe magari votato altrove.
Ergo, logico che gli aspiranti consiglieri regionali vedano il Re De Luca come la terra promessa… Ma signori miei e la dignità?
Cosa succederà allorquando vi troverete a decidere su argomenti dove le visioni sono diverse.. Chi ne pagherà le conseguenze? Ovviamente il cittadino.
OPPURE chi sarà così bravo da stringere i denti e annullare il proprio io politico pur di tenere stretta la sedia? Molti lo so.
Questa certezza porta con sé un carico di amarezza…. Una casa per essere duratura deve avere basi solide, fondamenta forti… E voi questo grattacielo su cosa lo state fondando sull’ abnegazione del proprio io politico o forse un’ ideologia non vi è mai appertenuta perché, signori, chi nasce tondo non muore quadro a meno che’ nell’essere tondo non sia incluso il concetto di opportunismo e visione non politica ma piuttosto quello di politica malsana, quella che bada alla poltrona..
Ma il popolo Sovrano lo sa, ricorda, confronta e si pone punti di domande… E si interroga anche sul perché si sia scelto il cambio di bandiere passando dall amore sviscerale urlato a destra e manca per un partito, facendo sentire a gran voce il proprio senso di appartenenza a tali ideologie e poi… Poi.. Poi vabbè, I voti però…. Ma chissenefrega dei principi e valori io voglio la poltroncina in regione.
Certo c’è ancora un altro dato che va osservato, non a caso un detto dice che dove ci son troppi galli non fa mai mattino :insomma se ad esempio valutiamo una microarea magari di un comune che non arriva nemmeno a 20000 abitanti e ci sono al suo interno magari 5 candidati in 5 liste diverse ma che affluiscono tutti sotto la stessa ala il rischio di dispersione è alto… De Luca sale certo ma per gli aspiranti consiglieri e assessori i voti saranno sparpagliati e se la matematica non è un opinione la cosa non è poi tanto positiva.
Di fatto una gran confusione tra alleanze discutibili, stoccate impressionanti e i cittadini pressati nella scelta di chi accontentare… L ‘unica alternativa resta un Mojito in riva al mare nell’ attesa si finiscano di stabilizzare.
La politica non è sporca, la sporca chi la fa’ attraverso una deleteria mancanza di identità..
Ne vedremo delle belle, perché se la campagna appare confusionale il dopo elezioni si preannuncia eccezionale.
… Tutti in cerca della bandiera perduta
Chissà cos’altro ci riserverà questo meta’ anno burrascoso ma una cosa è certa, chi ne paga e ne pagherà lo scotto maggiore, come sempre, saremo noi cittadini.
(Olga Vicinanza)
