Roberto Salvatore Roberti e Alessandro Torre, entrambi di 18 anni, sono stati arrestati in flagranza, dalla Polizia di Stato, perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina aggravata, ai danni di un turista statunitense.
All’arresto dei due, avvenuto nella notte, si è giunti grazie al tempismo degli agenti della sezione Volanti dell’U.P.G. e del Commissariato di Polizia “Vicaria Mercato”, collaborati da una pattuglia dell’Esercito Italiano impegnata nei servizi strade sicure.
I poliziotti, infatti, nel transitare in Via Milano, hanno notato un cittadino statunitense che indicava due giovani che si erano appena allontanati.
La vittima riferiva ai poliziotti che, mentre era fuori all’albergo dove alloggiava, in attesa di un taxi che lo conducesse all’aeroporto di Capodichino, i due giovani, sotto la minaccia di una pistola, l’avevano rapinato della somma di €.35 e del suo telefono cellulare.
Al turista, inoltre, sempre sotto la minaccia dell’arma, veniva intimato di rientrare in albergo, mentre i due rapinatori scappavano in direzione di Vico Ferrovia.
Indosso a Torre, effettivamente, gli agenti rinvenivano la somma di €.35 e, da un’ispezione in strada, in Vico Ferrovia, veniva rinvenuta anche un’arma del tipo semiautomatica, risultata giocattolo.
La vittima raggiungeva a bordo del taxi l’aeroporto di Capodichino, dove gli agenti della Polizia di Frontiera Aerea, con l’ausilio di un interprete, raccoglievano la sua denuncia.
Torre, che registra un pregiudizio per furto con strappo, e Roberti, sono stati accompagnati dai poliziotti alla Casa Circondariale di Poggioreale.