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29 Marzo, 2024

Torre Annunziata. Riunione  del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica. Verifica delle azioni programmate.



Nella mattinata odierna si è svolta in videoconferenza, presieduta dal Prefetto di Napoli, Marco Valentini, una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – DDA, il  Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, il Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, il Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio con il Responsabile dei Servizi Territoriali, l’Autorità di Gestione dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, i vertici provinciali delle Forze dell’ordine e il vice Capocentro DIA, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e il Sindaco del Comune di Torre Annunziata.

Nel corso dell’incontro – che fa seguito alle due precedenti riunioni  del 30 settembre 2020 e 3 dicembre 2020, nelle quali è stato svolto un focus specifico sul Comune di Torre Annunziata – si è proceduto ad una verifica delle azioni programmate.

Rilevante l’impegno delle Forze dell’ordine che hanno effettuato complessivamente 19 servizi straordinari di controllo del territorio con modalità “Alto Impatto”, oltre 1000 servizi di prevenzione e controllo del territorio, con l’impiego di 4257 unità di personale, e 24 operazioni di contrasto alla criminalità ordinaria e organizzata.

E’ stato fatto il punto sulle attività programmate dal Comune in materia di implementazione della videosorveglianza, di ricognizione degli immobili abbandonati e del recupero del degrado urbano nonché sui beni confiscati alla criminalità organizzata. Ai 55 sensori del sistema di videosorveglianza comunale già operativi si aggiungeranno altre 85 telecamere, realizzate con un finanziamento della Città Metropolitana. E’ stato altresì costituito un gruppo di lavoro presso il Comune per istruire i progetti di recupero e ristrutturazione di stabili in disuso.

E’ stato inoltre effettuato un aggiornamento sul progetto per il recupero e la rifunzionalizzazione di Palazzo Fienga, immobile confiscato alla criminalità organizzata che verrà adibito a polo per le Forze dell’ordine ove saranno ubicati la nuova sede del Commissariato P.S., nonché alloggi di servizio dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, uffici di polizia giudiziaria, della polizia metropolitana e di quella locale di Torre Annunziata.

Il Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, ha riferito che, in attuazione della Delibera CIPE del 22 settembre scorso, è stato previsto, per l’annualità 2021-2022, lo stralcio dell’intervento su Palazzo Fienga, in quanto ricompreso tra i “beni esemplari” cioè ad alto valore simbolico e a breve, così come confermato dall’Autorità di Gestione dell’Agenzia per la Coesione Sociale, verrà adottato il relativo decreto di finanziamento  sul Fondo per lo sviluppo e la coesione gestito dal Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata  promuoverà un tavolo nazionale con l’Agenzia Generale del Demanio per dettagliare l’accelerazione degli aspetti operativi, mentre la Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio, nelle more dell’acquisizione del finanziamento, procederà alla stesura degli atti amministrativi prodromici all’avvio delle attività di progettazione, tra cui il Protocollo d’intesa con tutti i soggetti istituzionali coinvolti.

La riunione è stata aggiornata alla metà del prossimo mese di marzo.  



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