“In un anno di amministrazione, a Somma Vesuviana sono stati dati incarichi e consulenze esterne per un ammontare di circa 230mila euro: una cifra enorme, che non solo influisce in maniera pesantissima sulle casse del Comune, ma finisce pure col mortificare le risorse interne dell’ente”.
A dichiararlo è il consigliere comunale di Forza Italia, già candidato a sindaco a Somma Vesuviana, Celestino Allocca, che ha deciso di rendere note le spese fatte dal Comune su incarichi e consulenze.
Peraltro, il Comune stesso ha negato ad Allocca gli atti relativi all’argomento in questione.
“Da 40 giorni aspetto che mi si risponda alla richiesta di accesso agli atti sugli incarichi e le consulenze, ma l’amministrazione non mi ha mai fornito i documenti, nonostante le mie sollecitazioni. Ora farò un esposto al Prefetto di Napoli, ma intanto ho preso una calcolatrice ed ho messo in fila tutti gli incarichi e le consulenze a me note: ne è uscita una cifra assurda, esagerata, inaccettabile. Ma quel che è peggio è che sicuramente mi sbaglio per difetto: ai 230mila euro vanno aggiunte altre spese, che con ogni probabilità mi sono sfuggite”, spiega ancora Celestino Allocca, per il quale “siamo dinanzi ad uno spreco incredibile: chiamatela pure Sprecopoli, non più Somma Vesuviana”