“L’Europa ci ha ripetuto per anni che non si poteva forare di un euro l’austerità per il lavoro e la lotta alle diseguaglianze. Ora invece Ursula Von der Leyen annuncia un piano di riarmo di 800 miliardi. Improvvisamente i soldi ci sono e dove li vogliono prendere? Dai programmi delle politiche di sviluppo e coesione, dalla sanità, dagli investimenti. È inaccettabile, anche perché dopo il riarmo arriva la guerra. Mettendo l’elmetto all’Europa, ci adeguiamo a un mondo che cambia in peggio avviandoci verso un nuovo conflitto mondiale. Nessuno ci obbliga. È anzi il momento di ribadire che la grande forza dell’Europa immaginata da Spinelli sta proprio nel fatto di essere un continente di pace e non di guerra. L’Europa che vogliamo noi deve investire risorse per il lavoro e i lavoratori, per ridurre le diseguaglianze, per la giustizia sociale e ambientale. Non per una folle corsa al riarmo delle nazioni. È un film già visto che ha provocato milioni di morti“. Così, il Senatore di Sinistra Italiana Peppe De Cristofaro, a commento dell’annuncio dato dalla Von der Leyen su un piano di riarmo europeo dal valore di 800miliardi di euro.
