Venerdì 8 marzo nella gremita sala consiliare del comune di San Giuseppe Vesuviano, c’è stato un incontro-dibattito sulla figura di una scrittrice e giornalista italiana, ma napoletana d’adozione, Matilde Serao. Moderatore dell’evento il giornalista e fondatore di ” Tribuna Vesuviana”, Gennaro Ambrosio. Presenti tutte le figure femminili dell’amministrazione Catapano, dall’assessore Silvia Annunziata che nel discorso di apertura, ha dedicato alla giovane platea un ” credete nei vostri sogni, ma fatelo sempre nel rispetto reciproco”. E’ Intervenuta poi con un discorso sintetico ma pungente l’assessore Marica Miranda, che ha puntualizzato il ruolo della donna nella società e ha concluso con una citazione della Fallaci ” essere donna è così affascinante, è un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non si annoia mai”.Di scena poi, alcuni lavori preparati dall’Istituto Einaudi- Giordano e coordinati dalla consigliere e docente Rosa Miranda. Una lettura di ” Donna” del maestro Giorgio Gaber e la presentazioni di donne che si sono imposte nel corso del tempo, fra tutte, le italiane Rita Levi Montalcini, la giornalista Oriana Fallaci e appunto la Serao. La protagonista del dibattito è stata spiegata nel dettaglio da Stefania Spisto, dalla nascita, all’avventura romana fino all’incontro con Edoardo Scarfoglio, con cui fonderà poi ” Il Mattino”. Il dibattito è stato chiuso dal primo cittadino, Vincenzo Catapano. Il sindaco ha smorzato i toni, è stato un maestro nell’alleggerire la figura della giornalista con esempi che hanno suscitato l’attenzione dei ragazzi. “La bellezza dell’intelligenza, ha rapito anche Gabriele D’Annunzio che fu ospite della Serao a Ottaviano” comunica Catapano , e termina con l’esaltazione della figura femminile nella società moderna, la donna, da sempre, è più determinata dell’uomo.
