8.2 C
Napoli
25 Aprile, 2024

Scisciano: I“costruttori di utopie concrete”



A Scisciano giunge ad una nuova prova di impegno civile e culturale i cui promotori e attivisti dal sito http://www.yabasta.net/chi-siamo/ si qualificano come  “costruttori di utopie concrete” la cui missione in progress è quella di “recuperare un luogo dopo l’altro e riempirlo di contenuti, di solidarietà, di mescolanza; vivere ad una velocità emozionale ed empatica enorme e condividerla assieme a un gruppo: i tuoi fratelli, la tua famiglia, la tua comunità. Ragazzi, disoccupati, precari, lavoratori, pensionati, immigrati, che hanno scelto di uscire dai monitor, dall’egocentrismo di questo mondo individualista ed arido per dedicarsi all’altro, per costruire il noi” .

Le attività dal campo musicale e della tradizione della cultura popolare a quello della costruzione di una coscienza di vera solidarietà e condivisione degli spazi, delle energie, delle volontà, nell’otica di un benessere ugualitario e generalizzato.

“Con alcuni di loro ci siamo conosciuti all’inizio del dicembre scorso, – ha affermato il sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, – a Napoli, alla Fiera dei Beni Comuni, attraverso Lello Di Maio assiduo veterano volontario presso la Casa di Pat di Chiara Sena. Ed è un piacere ora rendersi utili per una buona causa di Mutuo Soccorso”.

La Carrozza D’oro Prog  presenta “Libero Negro” di AyoubHalloumi e NoureddineHalloumi, rappresentazione teatrale presso il Teatro Comunale di Scisciano, sabato 24 Febbraio 2018 alle ore 20,00. La scrittura dell’opera è ispirata ad un fatto realmente accaduto, durante il periodo della schiavitù negli USA. Dalla scheda tecnica si legge: “Nell’America del 1600 succede una cosa alquanto insolita. Uno schiavo diventa schiavista, uno tra i più crudeli, colui che darà inizio alla piaga dello schiavismo…”.




Questi sono i protagonisti del primo progetto teatrale, interamente autoprodotto e autogestito: gli attori, Antonio D’Amore, Sara Angela Fontanarosa, AyoubHalloumi e NoureddineHalloumi. Tutti e quattro sono stati allievi dei percorsi teatrali nati sotto l’egida della compagnia “La Carrozza d’Oro” diretta da Pasquale Napolitano e Luana Martucci. La scenografia di “Libero Negro” è a cura di Riccardo Celano, mentre per il costumi sono state seguite le indicazioni della costumista Rosa Fiorillo. Attori e tecnici sono tutti membri dell’Associazione di Volontariato “Yabasta!RestiamoUmani” la stessa cui verrà devoluta una pare degli incassi che saranno introiettati dalle libere sottoscrizioni.



Potrebbe interessarti anche

Ultimi Articoli