Una giornata commovente, toccante, gioiosa, pieno di contenuti, il “Paolino day”, tenutosi stamattina al Liceo Di Giacomo di San Sebastiano al Vesuvio.
L’evento organizzato dalla Ds fabrizia Landolfi, i docenti Marina Faustoferri, Antonella Mastrocinque, Rosa ferrara, Marilù Cuppone, Alfonso Buonagura, la giornalista Luciana Esposito e l’avvocato Alfredo Avella, ha ricordato Paolino Avella, diciottenne alunno del Di Giacomo che perse la vita in questo giorno di venti anni fa per un tentativo di rapina.
Paolinno visse i suoi ultimi momenti di vita al liceo, ed è nella sua scuola, nella sua casa, che ogni anno si celebra la sua memoria.
Nel ventennale un’intera giornata di attività si è tenuta al Di Giacomo.
Apertura della manifestazione e inaugurazione della 2° edizione dei Giochi Sportivi Paolino Avella, che vedono gli alunni dell’indirizzo sportivo sfidarsi in tornei di Basket, Calcio a 5 e Pallavolo.
Ad aprire ufficialmente i giochi e il Paolino Day è Mariavittoria Meola insieme a Irene Serra e Flavia Persico, che accompagnate da Biagio Fronda alla chitarra e Daniel Gironacci alle tastiere, hanno cantato l’Inno d’Italia, il primo momento toccante, seguito da un’esibizione, sulle note di “I Don’t Want to Miss a Thing” degli Aerosmith, la canzone preferita di Paolino, di discipline miste, ballo latino americano (Anna Piccolo, Vittoria Marzillo e Francesco Scognamiglio), pattinaggio (Ludovica Borriello, Matilde Romano e Ginevra Cirella), ginnastica ritmica (Roberta Tretola) e artistica (Manuela di Paolo e Giada Maresca), fuse perfettamente insieme da alunni dello sportivo.
Ospite e conduttore d’eccezione, Ciro Limatola, ex allievo del Liceo e conduttore radiofonico a Radio Kiss Kiss.
Sfilata di tutte le classi dello sportivo, con la portabandiera Giuliana De Luca Bosso e esibizioni canore di Irene Serra e Flavia Persico insieme a Mariavittoria Meola, hanno interpetrato alcuni brani famosi, il tutto accompagnato dalla voce guida di Marco Russo.
Altro momento toccante, l’esibizione canora dell’ex alunna Tonia Cataldo, sorella di Francesco, anche lui ex alunno, deceduto un mese fa in un incidente stradale. Tonia, che studia canto al conservatorio, ha voluto essere presente e cantare in ricordo di Paolino e Francesco, e sulle sue note sono stati fatti volare dei palloncini bianchi con le scritte dei due rafazzi.
Mentre cominciavano gli incontri sportivi, nell’auditorium si teneva la presentazione del libro della giornalista Luciana Esposito, amica di Paolino, “Paolino Avella – Il ragno”, ed a seguire le premiazioni di due concorsi, uno giornalistico e uno artistico, con borse di studio donate dall’associazione Paolino Avella ONLUS, ai primi tre classificati.
Per la sezione giornalismo premiati
1 Andrea Acunzo
2 Simone Iozzi
3 Marco Francesco De Rosa
Per la sezione arte premiati
1 Vittorio Bocchi
2 Francesco Pio Bieco
3 Francesca Lupis
A fine mattinata veniva proiettato il cortometraggio “18 anni per sempre”, realizzato da alcuni alunni del progetto giornalismo, insieme al prof. Buonagura.
Hanno preso parte alla mattinata, la famiglia di Paolino, il Sindaco Panico, il Vice sincaco Filosa e l’assessore Simeoli e i compagni di classe di Paolino.
Alle 15 il “Paolino day” si sposta allo stadio Capasso, dove una rappresentativa della squadra di casa, il Mazzeo, ha sfidato una rappresentativa di alunni e una di docenti e personaggi dello spettacolo, quali Gino Rivieccio, Paolo Caiazzo, Enzo Borrelli, Ciro Ceruti, Emanuel Ceruti, Marco e Raf di Radio Kiss Kiss e altro ospite d’eccezione Decibel Bellini, la “voce del maradona” famosissimo speaker del Napoli.
Alla partita ha preso parte con la squadra dei docenti anche il sindaco Panico.
La partita è stata arbitrata da Mariana Grimaldi, alunna dell’indirizzo sportivo e giovanissimo arbitro federale, formatasi stesso a scuola e appartenente alla sezione di Ercolano.
Finale con foto e autografi di rito e la consegna della maglia di Victor Osimhen, autografata da tutti i calciatori del Napoli, da parte del Sindaco all’avvocato Avella, come regalo per Paolino, grandissimo tifoso del Napoli.
Appuntamento al 12 aprile, giono in cui Paolono avrebbe compiuto 18 anni, con altre iniziative.
