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19 Aprile, 2024

San Giorgio a Cremano: protesta dei lavoratori della Teseo che bloccano l’ingresso del Comune



Hanno pacificamente manifestato sotto l’arcata del comune i dipendenti Teseo che da mesi non percepiscono lo stipendio. Una situazione ormai insostenibile dove alcuni dipendenti risultano senza stipendio anche da un anno.

Una manifestazione pacifica con megafoni, fischietti, striscioni vigilata da lontano da polizia di stato e agenti della municipale che non hanno avuto bisogno di intervenire. I lavoratori sono nuovamente scesi in strada per l’ennesima volta per chiedere “dignità”. A questi lavoratori infatti è negata la dignità, viene negata la possibilità di mettere un piatto in tavola oppure pagare le utenze sebbene lavorino regolarmente.

Spieghiamo un po’ chi sono i lavoratori Teseo. Sono operatori attivi nel settore del sociale, assistono principalmente per il Comune tramite la cooperativa Teseo persone con disabilità. Per questo motivo non sono operatori comuni che facilmente incrociano le braccia se non pagati. Loro sebbene non pagati hanno instancabilmente continuato ad operare regolarmente pur di non lasciare sole le persone disabili che assistevano.

Encomiabile, ammirevole la loro abnegazione al lavoro e forse proprio questa è la loro unica colpa: aver mostrato di avere un cuore ed essersi dimostrate persone affidabili che costantemente hanno dato il loro contributo lavorativo seppur non pagati. Tuttavia adesso la situazione è grave perchè ci sono tra loro lavoratori che non percepiscono lo stipendio da mesi, alcuni da quasi un anno.

Tra loro lavoratori che non riescono più ad assicurare un piatto a tavola oppure pagare le utenze domestiche, alcuni infatti dichiarano di aver subito il distacco delle utenze. Altri invece di essere in forti difficoltà con il mutuo, con rate arretrate; altri ancora non stanno pagando l’affitto di casa. Una tragedia che tende ad espandersi.

Oggi vertice al Comune con i sindacati e una delegazione di lavoratori. Al termine dell’incontro si è saputo che la soluzione proposta è la seguente: prorogare alla Teseo il contratto in scadenza a fine mese di ulteriori 18 giorni.

La Teseo nel frattempo si impegna a retribuire 2 mensilità ai lavoratori (sulle tante mensilità arretrate). Nel frattempo si cerca una cooperativa “ponte” che sostituisca la Teseo in attesa nella nuova cooperativa. In pratica sulle spalle di lavoratori che non percepiscono da mesi lo stipendio si stanno elemosinando due mensilità e tante promesse con un futuro ancora incerto. Speriamo che l’annosa questione dei lavoratori Teseo sia presto risolta in modo serio perchè non si può ignorare la disperazione di persone colpevoli solo di aver lavorato



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