Prenderà il via martedì 20 settembre, la rassegna “Trasformazioni”, che nella Fonderia Righetti in Villa Bruno, vedrà protagonisti circa 50 ragazzi con disabilità e normodotati in performance di teatro, musica e danza. Si tratta di tre eventi ad ingresso libero, frutto delle attività dell’associazione SCISAR, che si occupa di formazione musicale e di musicoterapia, ideata da Carolina Carpentieri, organizzate in collaborazione con l’amministrazione guidata dal Sindaco Giorgio Zinno.
– Si parte il 20 settembre alle 20.30 con l’evento dal titolo: “MUSICA, SIMBOLI E SCIENZA”. Un concerto-conferenza in quattro parti, con la creazione dal vivo di 4 opere d’arte, realizzate, durante il concerto davanti al pubblico. Tema dei totem che prenderanno vita sono: le Emozioni, la Libertà, il Tempo e la Vita.
– Mercoledì 21 settembre invece, sempre alle 20.30 sarà la volta di “DRUMS, RITMI UNIVERSALI E RITMI DEL CUORE”; un concerto di percussioni realizzato anche con oggetti di riciclo – dai secchi fino alle macchinette del caffè – per spaziare tra i ritmi universali dell’afro, quelli popolari della nostra musica, quelli propri delle hit famose ed affermare la forza del ritmo e delle passioni. Sarà allestita anche la mostra TAKADIMI E TAKADUM di tamburi da varie parti del mondo e di strumenti specifici della musicoterapia.
– Si chiude giovedì 22 settembre, alle 20.30, con il gran finale, dal titolo: “UN GRANDE TRA I GRANDI CON I GRANDIOSI “; uno spettacolo costruito intorno ad un ragazzo dal talento “speciale”, che in ben 10 performances metterà in luce come l’autismo non abbia impedito alle sue risorse artistiche di emergere, trovando gratificazione e successo nell’affermazione artistica. Un solo straordinario artista diversamente abile sarà pianista, ballerino, pittore in uno spettacolo che racconterà la storia dei grandi pianisti.
A lui, in questo viaggio unico si uniranno via via gli altri componenti della compagnia inclusiva MUDARTECA di SCISAR, tra cui sua madre, le sue guide, un’orchestra ed altri artisti ospiti della serata.
Sullo sfondo della scenografia sarà allestita la mostra TRANSFORMERS, realizzata dagli utenti dell’associazione, dedicata ai ritratti di musicisti che hanno scritto la storia del pianoforte, trasformando così la scena in un museo.
“Accogliamo con entusiasmo eventi come questo – spiega il Sindaco Giorgio Zinno – che mettono in evidenza tra l’altro, come la nostra città sia considerata un punto di riferimento per le attività che riguardano l’inclusione, la disabilità e l’arte. Ci impegniamo costantemente ad ascoltare e a mettere in campo azioni concrete che creino la vera integrazione e facciano crescere la nostra comunità con i valori dell’inclusività e del rispetto”.