L’avviso per è pubblicato sul sito istituzionale: www.comune.sangiorgioacremano.na.it ed è possibile inoltrare domanda entro il 25 novembre. Per ottenere il beneficio è necessario avere un ISEE ordinario familiare per l’anno 2024 inferiore ad € 6mila euro; non usufruire di altre misure equivalenti da parte di altri Enti pubblici o privati; non beneficiare di ADI, NASPI o misure equivalenti;
Le istanze dovranno essere consegnate a mano, presso l’Ufficio protocollo in Casa comunale, in Piazza Carlo di Borbone, 10 oppure tramite posta elettronica PEC all’indirizzo: protocollo.generale@cremano.telecompost.it specificando nell’oggetto la dicitura “Avviso Pubblico per l’individuazione di n. 100 famiglie in condizioni di disagio socioeconomico”.
“Questa misura consolida l’impegno del Comune nelle Politiche Sociali – ha detto il Sindaco Zinno – con l’obiettivo di supportare le famiglie che vivono situazioni di indigenza o comunque di difficoltà economiche. Promuoviamo azioni che possano alleggerire il peso delle disuguaglianze economiche, contribuendo a migliorare la qualità della vita dei cittadini più fragili, offrendo un aiuto concreto”.
Attraverso una fornitura costante di alimenti, il Comune si impegna quindi a prevenire situazioni di fame che possono insorgere in contesti di povertà. Questa iniziativa intende assicurare che le famiglie abbiano accesso ai beni alimentari essenziali, sostenendo la loro dignità e promuovendo l’uguaglianza sociale. Le difficoltà economiche possono facilmente tradursi in povertà alimentare, una condizione in cui le famiglie non sono in grado di acquistare cibo di qualità o in quantità sufficiente. La fornitura di generi alimentari di base mira a ridurre questo rischio, aiutando le famiglie a soddisfare i bisogni nutrizionali di base senza dover scegliere tra alimenti e altre necessità.
Inoltre, sempre d’accordo con l’assessore Giuseppe Giordano, l’amministrazione ha messo in campo un’importante opportunità formativa gratuita rivolta a 60 docenti dei nidi e delle scuole dell’infanzia dell’Ambito N28, assunti per l’a.s. 2024/2025 che consiste in percorsi formativi sui seguenti temi:
La sfida dell’inclusione per l’insegnante dell’infanzia a confronto con bambini con bisogni educativi speciali (BES); Fondamenti di Psicologia dello sviluppo e Teorie dell’apprendimento per l’educazione; Stimolazione creativa e benessere emotivo.
“L’obiettivo che ci poniamo è quello di offrire strumenti innovativi e competenze aggiornate, fondamentali per rispondere sempre meglio alle esigenze educative dei più piccoli, sostenendo i docenti nel loro ruolo prezioso e complesso” – conclude Zinno.