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19 Aprile, 2024

San Giorgio a Cremano: 21 opere pubbliche grazie al finanziamento della Città Metropolitana. Al via entro la fine dell’anno



Più di quattro milioni e mezzo al Comune di San Giorgio a Cremano da parte della Città Metropolitana destinati alle opere pubbliche.  La giunta presieduta dal sindaco Giorgio Zinno, attraverso l’assessore  ai Lavori Pubblici  Eva Lambiase, ha già previsto le opere da realizzare in città che saranno realizzate a partire dalla fine del 2019. Grazie ad una programmazione, che ha analizzato capillarmente le necessità del territorio alcuni degli interventi che verranno realizzati cambieranno il volto della città.

Tra questi la demolizione ex liceo scientifico in Corso Umberto. Un intervento che riqualificherà l’intera area  restituendo dignità e bellezza a questo pezzo di città, con l’intento di realizzare un’area verde, ovvero un polmone verde nell’area sud della città.

Altra opera che riguarda il nostro patrimonio artistico è Villa Bruno. Qui, dopo il restyling del parco, tutt’ora in essere, si procederà con i fondi della Città Metropolitana al recupero della struttura, intervenendo anche sulla facciata, sugli affreschi e sugli interni.  Inoltre sarà ripristinato e ammodernato l’impianto di illuminazione dello splendido parco di Villa Vannucchi, con l’obiettivo di valorizzare una tra le dimore storiche più belle del Vesuviano, nonchè  verrà  riqualificata la Chiesa Madre del cimitero, la più antica della città che potrà quindi essere ancora più fruibile al pubblico e pronta ad accogliere diversi eventi anche culturali.

Vi sono poi le opere di manutenzione e ripristino dei manti stradali. Interventi saranno effettuati su via Tufarelli, con la rimozione della pista ciclabile e la ripavimentazione della carreggiata, su via Gramsci e via Luc a Giordano con il rifacimento del basolato, su via Galante, viale Formisano , via Cappiello, via San Giorgio Vecchio, via San Martino, via Salvatore Di Giacomo, con il restyling dell’asfalto.  Inoltre verrà potenziato l’impianto di illuminazione di via Sandriana.

Sempre nell’ambito del miglioramento della viabilità, l’amministrazione ha previsto anche il rifacimento delle strisce pedonali rialzate in molte strade cittadine, con priorità nei pressi di scuole e luoghi pubblici e con esse nuovo arredo urbano in diverse aree della città.  Il tutto per rendere il territorio sempre più vivibile e attraente. In quest’ottica tra le opere approvate vi è anche la sistemazione delle aree gioco  con l’installazione e il recupero di giostrine all’interno  dei parchi pubblici dove ancora non sono effettuati interventi in tal senso e l’adeguamento funzionale di Villa Falanga, sede del Laboratorio Regionale Città dei Bambini  delle Bambine, con il risanamento  conservativo del piano interrato che potrà dunque essere utilizzato per incrementare ulteriormente le attività del laboratorio, mente nella Villetta Bruno verrà recuperato  e migliorato l’impianto di illuminazione.  Infine prevista anche la sistemazione dell’area esterna al comando di Polizia Municipale in via Galdieri, dove tra poco inizieranno anche i lavori di rifacimento del manto stradale e i lavori di adeguamento per  trasformare l’attuale sala convegni del Centro Polifuzionale Siani in cinema teatro.

I fondi saranno consegnati all’Ente subito dopo l’approvazione del Bilancio di Città Metropolitana.

“Abbiamo individuato le opere necessarie alla città e quelle che ne cambieranno il volto definitivamente  – spiega il sindaco Giorgio Zinno – grazie ad una programmazione che ci ha consentito  immediatamente di indirizzare i fondi che la Città Metropolitana ha destinato al nostro comune. Opere che inizieranno entro la fine dell’anno e che renderanno la nostra città ancora più  vivibile. Ringrazio  i  dipendenti dell’ufficio tecnico per l’impegno profuso all’elaborazione dei progetti da presentare in tempi stretti”.

“Sono opere che rientrano in un piano strategico di sviluppo della città – conclude Eva Lambiase. Interventi che riguardano diverse aree del territorio, dal centro alle periferie  con un’attenzione particolare alla manutenzione di strade e parchi ma senza tralasciare i nostri luoghi d’arte.  Sebbene tutti hanno la medesima importanza, sono sicura che la demolizione del mostro in cemento in Corso Umberto, ovvero l’ex liceo scientifico,  è una delle opere più attese dalla cittadinanza”.



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