Sulla base di atavici pregiudizi antimeridionali alimentati, rielaborati e diffusi dai mass-media ufficiali e nazionali che sono soliti portare l’acqua al mulino del sistema Nord, il Sud viene rappresentato come la parte più retriva ed immobile del Paese, come la “parte cattiva dell’Italia”, che, essendo incapace di innovare e di innovarsi, campa da cicala parassita sulle spalle di un Nord laborioso e formica.
Insomma, la solita “narrazione tossica” funzionale agli interessi di una presunta “locomotiva” settentrionale, che, in realtà, è la carrozza sgangherata di coda del Nord Europa.
Venerdì 18 dicembre, alle ore 19:00, in occasione della diretta streaming promossa dalla Rete meridionalista “Il Sud Conta”, “Dal carbone alle comunità energetiche: Green economy e nuove possibilità di sviluppo per il Sud”, si scoprirà, invece, che, nonostante i continui furti di Stato a cui è sottoposto, non solo il Mezzogiorno resiste, ma è anche capace di innovare ed innovarsi in uno dei settori maggiormente strategici dell’economia del XXI secolo, quello delle energie rinnovabili.
In qualità di relatore parteciperà alla diretta l’ingegnere Nicola Perrini. Lorenzo Baselice, della redazione ilsudconta.org., modererà il dibattito.
