Una Città Metropolitana digitale, intelligente, in cui cittadini, imprese, turisti e visitatori possano dialogare con le pubbliche amministrazioni attraverso il pc o lo smartphone. È l’obiettivo che si è posto la Città Metropolitana di Napoli, che ha sviluppato – di concerto con il Comune di Napoli – diversi progetti a beneficio dei Comuni dell’area metropolitana nell’ambito del Pon Metro Napoli 14 – 20 per un totale di tre milioni e mezzo di euro.
In particolare, un progetto riguarda la realizzazione di un Portale turistico-culturale che possa valorizzare, a partire dai Siti Unesco presenti sul territorio, anche luoghi meno conosciuti ma non per questo di minor pregio attraverso la creazione di appositi itinerari, che evidenzino anche la presenza di teatri antichi e moderni e delle eccellenze enogastronomiche; un altro la messa in rete delle Biblioteche dei Comuni; un altro ancora un sistema di trasparenza e di monitoraggio da parte dei cittadini-utenti delle opere pubbliche; infine l’estensione a tutti i Comuni del servizio di anagrafe on line già attivo presso il Comune di Napoli.
I progetti sono stati presentati questa mattina nella Sala “Mariella Cirillo” di Palazzo Matteotti nel corso del Convegno “Pon Metro Napoli 14-20 per l’Agenda Digitale Urbana” cui hanno preso parte il Sindaco della Città Metropolitana, Luigi de Magistris, il Consigliere Metropolitano Delegato all’Agenda Digitale, Rosario Ragosta, Alessandra Sardu, Assessore all’Efficienza dell’Azione Amministrativa del Comune di Napoli, Elena Coccia e Michele Maddaloni, Consiglieri Metropolitani Delegati rispettivamente al Patrimonio Culturale e alla Valorizzazione dei Teatri, Giuseppe Cozzolino, Direttore generale della Città Metropolitana, oltre che esperti di politiche comunitarie e di sistemi informatici.
Il dettaglio
Un Portale Metropolitano della Cultura e del Turismo sostenibile
Il progetto ha lo scopo di valorizzare il patrimonio artistico della città metropolitana, consentendo di mettere in rete un percorso che congiunga all’asse dei siti UNESCO (Napoli, le aree archeologiche di Pompei, Torre Annunziata-Oplonti, Ercolano, Nola con i suoi Gigli) gli itinerari delle meraviglie storico-culturali presenti nei comuni della provincia, con l’obiettivo di creare rete in un percorso di marketing turistico completamente integrato nei processi di digitalizzazione.
È prevista anche l’attivazione di applicazioni GPS che permettano di sfruttare a pieno le nuove potenzialità dei cellulari di ultima generazione, oltre che la creazione di un database, consultabile on-line, per la catalogazione digitale delle opere d’arte dei Comuni.
Sarà possibile esplorare on line, inoltre, i luoghi di maggiore interesse con la possibilità di prenotare visite e/o conoscere orari di apertura, chiusura e consultazione.
Accanto a questi contenuti è prevista anche l’implementazione di uno spazio per mettere in rete i teatri, antichi e moderni, le cinte murarie ed i castelli presenti nell’area metropolitana con le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Saranno attivati servizi come mappe, percorsi di filiera, funzionalità social e multilingua (incluso inglese, tedesco, arabo e cinese) per consentire a cittadini e turisti di avere informazioni sulla localizzazione di queste strutture, sulla programmazione di eventi e spettacoli e sui prodotti tipici da degustare nel territorio su cui il teatro, il castello o la cinta muraria insiste, per poter abbinare un percorso culturale ad uno squisitamente gustativo.
La Rete delle Biblioteche
Il piano prevede lo sviluppo e la messa on line di una piattaforma per la catalogazione e la gestione “cloud” della biblioteca di ciascun Comune, degli archivi storici e delle biblioteche di tutti gli enti facenti parte dell’area metropolitana.
Il portale avrà come scopo la consultazione dei volumi ed eventualmente la possibilità di prenotarne la consultazione dal vivo. Dovrà avere una funzionalità multilingua integrata per garantire un accesso globale ed anche una fruizione che possa servire da volano alle strategie di marketing turistico e promozionali dei territori interessati.
Opere pubbliche in rete
Sei un cittadino e vuoi sapere quando termineranno i lavori alla scuola di tuo figlio? Oppure cosa si intende realizzare con i lavori ad un determinato tratto stradale, quanto sono costati, qual è la ditta appaltatrice e quando ne è prevista l’ultimazione? Con il sistema “Opere pubbliche in rete” ti basterà collegarti a internet – anche attraverso un’app per dispositivi Android e Apple – e conoscere tutte le informazioni di cui hai bisogno, oltre che inviare segnalazioni e suggerimenti. Un’operazione di trasparenza e partecipazione che renderà le pubbliche amministrazioni delle vere e proprie ‘case di vetro’.
Anagrafe on line
Vuoi aprire un conto corrente e la banca ti chiede un certificato anagrafico? La tua assicurazione ti ha chiesto uno stato di famiglia per scontarti la polizza con la legge Bersani? Grazie a questo sistema, se sei un cittadino dell’area metropolitana di Napoli a breve potrai stampare tutti i tuoi certificati anagrafici e di stato civile con un semplice click, direttamente dalla poltrona di casa tua, a qualsiasi ora, senza doverti recare presso gli uffici comunali e senza code agli sportelli.
In virtù di questo processo, le stesse certificazioni rilasciabili presso gli uffici comunali e soggette a sottoscrizione da parte di pubblico ufficiale di stato civile a ciò autorizzato potranno essere scaricate gratis, comodamente da casa, da tutti i cittadini dotati di Identità Digitale (SPID) conforme alle regole tecniche dell’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Il progetto prevede infatti l’estensione del sistema già attivo presso il Comune di Napoli a tutti i Comuni dell’area metropolitana, compreso l’utilizzo del timbro digitale.
Nel corso del Convegno di stamani si è tenuta, infatti, un’apposita sezione nella quale tecnici dell’amministrazione di Palazzo San Giacomo hanno illustrato ai colleghi degli altri Comuni le modalità operative di gestione del software per la sua estensione.
Le Istituzioni
“Siamo particolarmente soddisfatti – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris – perché dalla proficua collaborazione tra Comune e Città Metropolitana sono stati messi a punto progetti che prevedono l’utilizzo di importanti risorse per la digitalizzazione e l’ammodernamento dei servizi di tutti i Comuni, per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e lo sviluppo economico e turistico dell’intera area metropolitana”.
Il Consigliere Ragosta ha sottolineato invece, nel suo intervento, che la direzione intrapresa è quella di “una PA di nuova generazione che metta al centro del sistema cittadini ed imprese, ripensando le modalità con cui l’Ente interagisce con loro in una logica di collaborazione ed interazione reciproca al fine di realizzare servizi innovativi che coniughino semplificazione, efficienza operativa, qualità ed efficacia”.
“La Città Metropolitana di Napoli – ha concluso Il Consigliere Delegato – non può sottrarsi a tale prioritaria sfida e coglie, anzi, l’occasione per rafforzare il proprio ruolo di coordinamento degli aspetti organizzativi della governance e del coinvolgimento degli enti e delle comunità locali nei processi di elaborazione ed attuazione dei progetti della Coesione per lo sviluppo dell’area metropolitana. Invitiamo, dunque, tutti i Comuni a partecipare a questi processi affinché nessuno resti indietro e tutti i cittadini possano godere del miglioramento della qualità dei servizi”.
I Comuni aderenti
Hanno finora dato la propria adesione ai progetti e sono stati presenti al Convegno i Sindaci e i rappresentanti dei Comuni di Afragola, Arzano, Acerra, Bacoli, Camposano, Carbonara di Nola, Casalnuovo, Casola di Napoli, Castellammare di Stabia, Frattamaggiore, Frattaminore, Giugliano, Ischia, Marano, Mariglianella, Massa Lubrense, Melito, Mugnano, Liveri, Pollena Trocchia, Pozzuoli, Procida, San Giorgio a Cremano, San Vitaliano, Torre Annunziata, Visciano e l’Agenzia di Sviluppo dei Comuni del Nolano.
Per consentire alle amministrazioni di aderire e partecipare ai processi di definizione e messa in rete dei progetti in questione saranno attivati un’apposita casella di posta per il dialogo interistituzionale (ponmetrona@cittametropolitana.na.it) ed uno spazio sul sito web della Città Metropolitana (www.cittametropolitana.na.it).