Dieci compagnie per altrettanti spettacoli che si contenderanno gli otto premi della prima edizione del Festival del Teatro Amatoriale “Premio Angelo Melfa”.
Organizzata dall’Associazione Le Faville con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Poggiomarino, la kermesse prevede che, dal 25 ottobre al 9 maggio prossimi, gli attori delle 10 compagnie, provenienti da tutta la regione – selezionate sulle 26 che hanno risposto al bando dell’associazione organizzatrice – si esibiranno nella sala grande del Teatro Eliseo della cittadina vesuviana, sotto gli occhi del pubblico e della giuria di esperti, per aggiudicarsi i prestigiosi riconoscimenti.
Il Primo premio, denominato Premio “Angelo Melfa” – dal nome del compianto regista cui il festival è dedicato – sarà assegnato al migliore spettacolo: previsti poi premi per la migliore regia, il migliore attore e la migliore attrice protagonista e non protagonista, per le scene e i costumi e il premo del pubblico.
La presentazione si è svolta questa mattina, nella sede dell’Associazione, alla presenza del Consigliere della Città Metropolitana di Napoli Felice Sorrentino, del Sindaco di Poggiomarino, Maurizio Falanga, e dell’Assessore alla Cultura, Maria Carillo, del Presidente de Le Faville, Michele Aquino, del presidente della Federgat Campania, la Federazione dei Gruppi Teatrali Amatoriali, Domenico Ferrara, che guiderà la giuria, dei componenti dell’Associazione organizzatrice e delle compagnie partecipanti, di esperti e appassionati del settore.
“Siamo molto contenti di aver patrocinato, come Città Metropolitana – ha affermato il Consigliere metropolitano Felice Sorrentino – questa importante manifestazione che, da un lato, arricchisce la proposta culturale del territorio, offrendo opportunità importanti per gli attori e per il pubblico, dall’altro ricorda la figura di un uomo, Angelo Melfa, che ha scritto la storia del teatro amatoriale a Poggiomarino e nei paesi limitrofi. Ringrazio, per questo, il Sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, per il sostegno, gli organizzatori e tutti i gruppi teatrali che parteciperanno”.
Il programma
Ad aprire il festival sarà, il 25 ottobre, la compagnia “Dreams Factory” di Massa di Somma con “Un copione perfetto” di Daniele Cautiero; il 15 novembre “I Caponi” di San Marzano sul Sarno metteranno in scena “Arezzo 29 in tre minuti” di Gaetano Di Maio, mentre il 13 dicembre, gli attori della Compagnia “Luna Nova” di Napoli si cimenteranno con un classico del teatro, “Così è se vi pare” di Pirandello.
Il nuovo anno si aprirà con i performer della Compagnia “Samarcanda” di Battipaglia che metteranno in scena, il 10 gennaio, “Sogno di una notte di mezza sbornia”, di Eduardo De Filippo; il 24 sarà la volta della “Vana Imago” di Napoli con “Il matrimonio dall’alba al tramonto”, per la regia di Salvatore Orga, mentre due saranno gli appuntamenti di febbraio: il 7 con la Compagnia “Pipariello” di Nola che porterà “L’opera d’ ‘e pazze” di Salvatore Esposito Pipariello e il 28 con “A fenest’ d’ ‘a Torre” di Torre Annunziata che riprendere la storia del nostro teatro con “Ditegli sempre di sì”, ancora di De Filippo.
Gli ultimi tre appuntamenti prevedono, il 28 marzo, gli irpini “Artemanus” di Manocalzati in “Non dire te l’ho detto” di Paolo Caiazzo, l’11 aprile “I Gabbiani di Angelo Melfa” di Poggiomarino con “Era zitella ma…” di Vincenzo Scarpetta, mentre il 9 maggio gli attore della Compagnia “Ipuntoeacapo” di Poggiomarino chiuderanno la kermesse con “Gennaro Belvedere testimone cieco” di Gaetano e Olimpia Di Maio.
Chi era Angelo Melfa
Originario di Napoli, Angelo Melfa arriva a Poggiomarino nel 1976 e da quel momento si fa conoscere per la sua passione: il teatro. Presto comincia a lavorare per la radio locale; si avvicina alle opere parrocchiali realizzando numerosi spettacoli con i bambini dell’Azione Cattolica, tra cui “Sette note per te”. Fonda poi diverse compagnie amatoriali tra cui il Gruppo Esperienze Artistiche, ’O Strummolo e I Gabbiani, oltre a collaborare con scuole e associazioni. Contemporaneamente, insieme ad altri volontari, si dedica al gruppo AGVH (Associazione Genitori Volontari Handicappati), con i quali riesce a debuttare in scena periodicamente durante le festività natalizie.