“‘Tutti i conflitti di interesse, a partire dalla prof. d’Orlando, dei “tecnici” di Cassese. E le premesse per depauperare il Sud’. Sul Manifesto viene illustrata perfettamente la logica della Commissione Cassese nella definizione dei LEP e il ruolo di alcuni dei suoi esponenti
Spiega anche in che modo anche attraverso i LEP vogliono ottenere la secessione dei ricchi. Un tale macroscopico conflitto di interessi solleva il legittimo dubbio che questi “tecnici”, nello stilare la lista delle prestazioni essenziali e nel decidere come finanziarle, di fatto si adoperino per tutelare le istanze di una specifica parte in causa: quella del Nord. Dal sostenere che il fabbisogno finanziario associato ai Lep andrebbe legato al costo della vita locale, all’opportunità di ridimensionare i plessi scolastici che operano al Sud o infine nella sorprendente affermazione che il tempo pieno non serve a nulla, ma solo ovviamente al Sud.
Un abominio senza fine!“. Questo quando dichiarato tramite social dal Presidente del Partito del Sud-Meridionalisti Progressisti Natale Cuccurese, uno dei pochi, se non pochissimi, esponenti politici di Sinistra da sempre impegnato a favore della definitiva soluzione dell’annosa questione meridionale.