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16 Marzo, 2025

Oplonti asfalta anche il Marsala 3 – 2



L’Oplonti in casa è uno schiacciasassi. Questo il mantra ribadito nella gara di ieri pomeriggio, che ha visto le siciliane dell’Enodoro Marsala Volley cadere dopo una maratona emozionante. Nonostante siano riuscite a strappare un punto, le ospiti hanno dovuto cedere alla determinazione delle partenopee guidate da coach Alminni.

Il tecnico siciliano lo aveva anticipato alla vigilia: “Oplonti è un cliente difficile che in casa ha sempre fatto buoni risultati”. Parole profetiche. La gara parte subito in salita per il Marsala: le tigri oplontine premono immediatamente sull’acceleratore, portandosi a +4 dopo i primi scambi. Coach Giangrossi è costretto a chiamare un time-out per riorganizzare la squadra, trovando rapidamente risposte positive. Il primo set diventa un braccio di ferro punto a punto, ma alla fine viene conquistato dalla Vesuvio Oplonti per 25-21, grazie a un’azione innescata dalla solita Giada Biscardi.

Curreaux guida il Marsala nella reazione, e la squadra siciliana risponde bene al contraccolpo del primo set perso. La partita si trasforma in una battaglia serrata, con entrambe le formazioni che lottano su ogni pallone. Questa volta è Oplonti a inseguire, mentre le avversarie prendono fiducia. Neppure la grinta di Eliana Rendina, subentrata a Sara Gervasi per dare maggiore equilibrio, riesce a invertire la rotta: il Marsala incassa il set e agguanta il momentaneo pareggio.

Il terzo set regala ancora spettacolo. La Vesuvio Oplonti non si lascia intimorire da un’avversaria determinata a restare in zona playoff per la serie cadetta. Le partenopee dimostrano compattezza: con Bortolot alla regia, Lanari in difesa e un attacco guidato dalle sorelle Biscardi, Sara Gervasi, Marianna Vujko e la neo-arrivata Domiziana Mazzoni, le siciliane devono faticare per imporsi ai vantaggi. La partita sembra ora pendere dalla parte di Marsala, forte del 2-1. Ma le ospiti non hanno fatto i conti con il cuore e l’orgoglio oplontino.

Nel quarto set, la Vesuvio Oplonti resiste ai tentativi di fuga delle avversarie e riesce a colmare lo svantaggio più volte. A firmare il sorpasso decisivo è proprio Domiziana Mazzoni, che trascina la squadra al tie-break. L’atto finale è quasi senza storia: capitan Lanari e compagne partono fortissimo e infliggono un pesante 8-1 alle ospiti, con Gervasi sugli scudi. Il finale è una marcia trionfale che chiude il set 15-7 e regala a Oplonti una vittoria pesantissima.

Grandissima prova di carattere per la Vesuvio Oplonti, protagonista di una prestazione corale di alto livello. Un successo che premia il lavoro del presidente Angelo Cirillo, recentemente eletto nel consiglio federale. A sorpresa, il titolo di MVP non è stato assegnato a una giocatrice, ma a Salvatore Walter Pompa, autentico trascinatore del pubblico. Nella Palestra Scala, gremita come sempre, il calore dei tifosi è stato il vero motore della rimonta oplontina.

Ora resta solo da sperare che l’amministrazione comunale di Torre Annunziata riconosca l’importanza di questa realtà sportiva e possa offrire un palcoscenico più ampio a una squadra che sta onorando al meglio il campionato di terza serie nazionale.

 



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